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Drug and Alcohol Dependence: alcol e HIV, monitorare il consumo per attivare strategie di intervento immediato

Drug and Alcohol Dependence: alcol e HIV, monitorare il consumo per attivare strategie di intervento immediato

L'obiettivo di questo studio americano è quello di analizzare i pattern di consumo di alcol tra i soggetti con infezione da

HIV che hanno avuto, in passato o al momento della rilevazione, problemi di abuso di alcol. I partecipanti all'indagine sono

stati reclutati tra agosto 2001 e luglio 2003 e seguiti fino al 2005, con un follow-up ogni 6 mesi. Ad ogni accertamento, i

soggetti sono stati classificati in: astemi, sotto o sopra il livello di rischio definito dal National Institute on Alcohol

Abuse and Alcoholism (almeno 5 drink in una sola occasione o più di 14 drink a settimana per gli uomini, 4 o 7 drink

rispettivamente per le donne e le persone con più di 65 anni). I soggetti sottoposti a visita ai quali è stato riconosciuto

un tasso alcolico al di sotto della soglia di rischio con un trend decrescente sono stati considerati soggetti con un pattern

di consumo favorevole per la riuscita del trattamento; tutti gli altri pattern di consumo sono stati definiti come

sfavorevoli e potenzialmente pericolosi. Dei 400 partecipanti allo studio di coorte prospettico, 358 (90%) hanno effettuato

almeno 3 visite e sono stati inclusi nell'analisi. I risultati hanno mostrato che il 54,5% dei soggetti esaminati presentava

un pattern di consumo favorevole, soprattutto negli anziani e nelle donne, caratterizzati dai principali fattori di rischio

di infezione da HIV (uso iniettivo di droga, rapporti sessuali a rischio); il restante 44,5%, invece, presentava pattern di

consumo più rischiosi, in particolare chi al momento dell'ingresso nello studio, aveva dichiarato un uso recente di marijuana

unito all'alcol. Circa la metà della coorte presentava un tasso alcolico al di sotto della soglia di rischio, mostrando una

pattern di consumo favorevole per la riuscita del trattamento. Ciò suggerisce che nei soggetti HIV positivi con problemi di

alcol è possibile arrivare ad miglioramento della dipendenza, attuando e incrementando programmi di prevenzione specifici,

sottoponendo però a verifiche periodiche questi soggetti, per evitare evoluzioni verso un consumo di alcol più rischioso e

adottare interventi di breve durata come ad esempio il counselling