338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Drug and Alcohol Dependence: dati del consumo di cocaina desunti dall'analisi delle acque reflue a Oslo

cufrad news alcologia alcol cocaina dipendenza

Le acque reflue di Oslo rivelano il consumo di cocaina

Un recente studio effettuato da alcuni studiosi del Norveigian Institute for Water Research di Oslo, ha focalizzato l'attenzione sull'uso

delle sostanze illegali come la cocaina e le metamfetamine nelle acque reflue della città di Oslo. I ricercatori hanno raccolto 104 campioni

dagli scarichi di depurazione che corrispondono a circa 500.000 soggetti analizzati. La cocaina e i suoi metaboliti urinari, benzoylecgonine

(BE) sono stati trovati in ogni campione delle acque reflue, la cocaina è stata misurata in concentrazioni che variano da 30ng/L a 250g/L

mentre, le benzoylecgonine (BE) con una concentrazione che varia da 130 a 180 ng/L. Infine, la metanfemtamina è stata rilevata con una

concentrazione che varia da 570 -1630 ng/L. La ricerca delle cocaina è stata molto variabile a causa del numero di diverse vie di

somministrazione, ma anche perché essa viene assunta anche con l'alcol o altre droghe. La variazione più significativa è stata osservata da

livelli elevati di benzoylecgonine con un coefficiente di variazione pari a 0,47 durante il fine settimana (Sabato e Domenica) questo dato

diminuisce durante la settimana (dal Lunedì al Venerdì). Questo risultato può essere attribuito all'uso di cocaina durante il fine settimana.

Infatti analizzando l'uso di cocaina giorno per giorno gli studiosi hanno notato che la media settimanale dell'uso di benzoylecgonine è pari

a 428 g/ settimana con un CV pari allo 0,07 e risulta essere stabile. Per quanto riguarda, invece, le metamfetamine nelle urine, gli studioso

affermano che circa il 30 - 50% del totale delle metamfetamine è consumata dalla popolazione di Oslo. Questa sostanza è stata osservata anche per periodi lunghi di tempo con un tasso di consumo pari allo 0,6 - 2,0 g/giorno/1000 abitanti.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)