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Cocaina: gli effetti benefici della vareniclina nel trattamento della dipendenza

L'abuso e la dipendenza da cocaina rimangono un pressante problema di salute pubblica e rendono indispensabile l'individuazione di nuovi farmaci per il loro trattamento. Un farmaco attualmente in fase di studio è la vareniclina, un agonista parziale del sottotipo alfa4beta2 dei recettori nicotinici preso in considerazione data la sua specifica affinità per questi recettori coinvolti nel circuito della  ricompensa della cocaina.
Per testare l'efficacia di questo farmaco, un team di ricercatori dell'Università della Pennsylvania ha effettuato uno studio al quale hanno partecipato 37 persone dipendenti da cocaina, reclutate nel corso di una sperimentazione clinica in doppio cieco con placebo. Nel corso della prima settimana di trattamento, le dosi di vareniclina sono state aumentate, nel corso della prima settimana di trattamento, fino a una dose target di 1 mg due volte al giorno. Nei pazienti trattati con vareniclina sono stati rilevati tassi di uso di cocaina inferiori rispetto a quelli che hanno assunto il placebo e inferiori tassi di ricompensa della cocaina, risultati rilevati dai test sulle urine effettuati tre volte a settimana. Altre misurazioni effettuate hanno messo in evidenza una diminuzione del desiderio della sostanza, un miglioramento dell'umore e di funzioni più generali, sia nei pazienti trattati con vareniclina che con placebo.
Pur se i risultati derivano da uno studio preliminare di piccole dimensioni, sembra che la vareniclina diminuisca l'uso e l'effetto di ricompensa della cocaina, suggerendo la necessità di ulteriori approfondimenti su questo farmaco, per comprenderne la reale efficacia nel trattamento della dipendenza da cocaina e il meccanismo d'azione.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)