Drug and Alcohol Dependence: i "12 passi" potrebbero essere utili anche agli adolescenti
Drug and Alcohol Dependence: i "12 passi" potrebbero essere utili anche agli adolescenti
Una ricerca americana pubblicata sulla rivista Drug and Alcohol Dependence ha cercato di indagare quale sia l'aiuto che
centri come gli Alcolisti Anonimi (AA) o la Narcotici Anonimi (AN), possono dare ai giovani con problemi di dipendenza.
Questi centri, che applicano la teoria dei 12 passi per uscire gradualmente dalla dipendenza, sembrerebbero capaci di
potenziare e prolungare i benefici dei trattamenti ricevuti dai ragazzi con problemi per abuso di sostanze.
Un gruppo di 127 adolescenti con un'età media attorno ai 16 anni è stato coinvolto in un studio di tipo prospettico
regressivo a tre riprese: all'inizio del trattamento e nei successivi 3 e 6 mesi, avvalendosi di un sistema di misurazioni
standardizzate e convalidate. Durante i primi tre mesi solo ¼ dei giovani aveva partecipato agli incontri organizzati dall'
Alcolisti Anonimi e dalla Narcotici Anonimi.
I risultati mostrano che, similmente a quanto avviene tra gli adulti che frequentano i centri d'aiuto, anche la
partecipazione dei giovani è meno diffusa tra coloro che presentano una dipendenza di minore gravità rispetto a coloro che
invece accusano gravi problemi e che tendono quindi ad essere più assidui e più partecipi. La partecipazione ai corsi,
tuttavia, sembra rinforzare e prolungare i benefici derivanti da trattamenti specifici. Considerato che sono ancora molti gli
assuntori di sostanze anche in Italia, l'incremento di giovani assuntori di sostanze nella popolazione generale, questi
centri d'aiuto possono costituire una risorsa efficiente per aiutare i giovani con problemi.