Drug and Alcohol Dependence: metamfetamina, dalla saliva un biomarcatore per misurare gli effetti della droga
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Metamfetamina, dalla saliva un biomarcatore per misurare gli effetti della droga
La metamfetamina è una droga sintetica ad azione stimolante che attiva in modo potente il sistema nervoso simpatico (SNS) attraverso l’aumento a livello sia centrale che periferico, del neurotrasmettitore norepinefrina (anche noto come noradrenalina). L’enzima a-amilasi (sAA) presente nella saliva, rappresenta un biomarcatore dell’attivazione del SNS correlato ai livelli di norepinefrina nel plasma, ma anche ’aumento di norepinefrina nel plasma, indotto da stress, è noto correlare con i livelli dell’enzima a-amilasi.
Lo studio di Colin N. Haile del Medical Centre di Houston (USA), pubblicato sulla rivista Drug and Alcohol Dependence, ha voluto determinare l’impatto della metamfetamina sull’attività dell’enzima a-amilasi e studiare se variazioni di questa attività fossero correlabili alla valutazione soggettiva degli effetti prodotti dalla metamfetamina.
Allo studio hanno partecipato 8 assuntori volontari di metamfetamina. Dopo somministrazione endovenosa della sostanza (0 o 30 mg), sono stati misurati l’attività dell’a-amilasi (da analisi di campioni di saliva) e i parametri cardiovascolari. Ai soggetti è stato inoltre chiesto di valutare degli effetti prodotti dalla metamfetamina a intervalli di tempo fino a 60 minuti dopo somministrazione. Dai risultati è emerso che la metamfetamina aumentava l’attività enzimatica nel tempo e che questa attività era correlata alla pressione sistolica; inoltre i livelli misurati di a-amilasi erano strettamente correlati all’autovalutazione degli effetti (nessun effetto, effetto, stimolazione, piacere, ecc.).
In conclusione gli autori indicano che il marcatore periferico di attivazione della norepinefrina, l’enzima a-amilasi, è correlato agli effetti soggettivi della metamfetamina e potrebbe rappresentare un parametro per predire gli effetti prodotti da questa sostanza.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)