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News di Alcologia

Drug Testing and Analysis: emergenza droghe adulterate

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Nel mercato illecito delle sostanze stupefacenti, la circolazione di droghe è associata ad un vero e proprio marketing che

induce gli spacciatori a manipolare le sostanze in modo da ottenere i massimi ricavi possibili. I consumatori hanno la

percezione di incorrere in rischi dovuti agli adulteranti ma generalmente, non hanno idea di cosa sia contenuto nella droga

che acquistano, oltre al principio attivo ricercato. Quando si parla di altre sostanze contenute nelle droghe, si parla più

specificatamente di adulteranti nel caso di sostanze che hanno anch'esse un'azione farmacologica; contaminanti, ovvero i

sottoprodotti della lavorazione della droga, infine diluenti, sostanze inerti che vengono aggiunte alla droga per aumentarne

il volume e conseguentemente i profitti dalla vendita. Generalmente i diluenti sono sostanze legali, economiche e facilmente

reperibili. Jim McVeigh del Centre for Public Health della University Henry Cotton Building di Liverpool, ha condotto una

revisione della letteratura scientifica per analizzare le informazioni disponibili sugli adulteranti più rappresentati nelle

droghe, indicando con questo termine, anche i contaminanti e i diluenti. Dall'analisi, emerge che le droghe sono adulterate

prevalentemente con sostanze benigne come ad esempio zuccheri, e con sostanze che mimano o aumentano gli effetti della droga,

generalmente per mascherare una bassa qualità della droga stessa. Anche la cannabis, se pur non adulterata con diluenti, si è

rilevato essere adulterata da piombo, alluminio, vetro, evidenziando i potenziali rischi per la salute dei consumatori.

Mentre l'LSD, la Ketamina e il GHB si sono rivelati dai casi registrati in letteratura, scarsamente adulterati, l'eroina e la

cocaina sono tra le droghe più adulterate. I ricercatori concludono sottolineando la necessità di monitorare attentamente

l'identificazione degli adulteranti nelle droghe e di riconoscere eventuali effetti avversi ad essi associati al fine di

produrre un quadro completo del fenomeno.