E' bene che si conoscano alcuni "buoni" numeri
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Incidenti fine settimana e polemiche sul divieto di somministrazione degli alcolici dopo le 2 di notte
ASAPS lì 25.2.2009
Forlì Non sappiamo cosa abbia pesato di più per il conseguimento di alcuni indiscutibili dati positivi negli incidenti del fine settimana. Ma questi dati ci sono e a noi basta.
Certamente l'incremento dei controlli con l'etilometro arrivati a sfiorare quota 1.400.000 nel 2008 (+70% rispetto agli 800.000 del 2007) ha avuto la sua parte di merito. Certamente la confisca dell'auto, approvata nel 2008, ha avuto il suo peso come elemento dissuasivo per far capire che sulla strada l'epoca delle leggerezze era finita. Tuttavia siamo del parere che il divieto di somministrazione degli alcolici dopo le 2 di notte nei locali di pubblico intrattenimento e spettacolo sia stato importante nel determinare una diminuzione dei volumi di alcol assorbiti, attutendo le relative conseguenze drammatiche sull'asfalto, anche se è bene ricordare che l'alcol ha conseguenze serie anche "oltre" la strada. Molti lo dimenticano.
Allora imitiamo per una volta gli economisti e diamo i numeri.
Nel 2008 gli incidenti rilevati dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri (ai quali si devono poi aggiungere quelli rilevati dalle Polizie Locali) nei giorni e notti del fine settimana sono stati 54.605, ben 5.644 in meno rispetto ai 60.249 del 2007 con una diminuzione del 9,4%. I morti sono stati 1.579, vale a dire - 6,7% e - 113 morti rispetto ai 1.692 del 2007. I morti fra i giovani sotto i 30 anni sono stati, secondo i dati ministeriali, 589 rispetto ai 693 dell'anno prima, 104 lenzuoli bianchi in meno -15%. I morti nelle ore notturne (22-06) sono stati 509, anche in questo caso 74 in meno rispetto ai 583 del 2007 e un calo del 12,7%. Anche i feriti sono diminuiti del 9,2%.
Dati ancora migliori si registrano nei primi 8 fine settimana del 2009. Infatti gli incidenti sono calati del 10,4% (800 in meno), i morti sono diminuiti del 17,6% (32 in meno), quelli sotto i 30 anni sono stati 57, (4 in più). I decessi in incidenti notturni nel fine settimana sono calati del 16,1% (9 in meno) i feriti sono calati addirittura del 19,9%, con 1.160 ingressi in meno al pronto soccorso.
Queste le cifre molto positive del 2008 e delle prime otto settimane del 2009. Ora la politica discuta pure come migliorarle o peggiorarle.
Siamo convinti che una modifica vada certamente fatta ed è quella di estendere il divieto di somministrazione dopo le 2 di notte, per equa utilità, a tutti i locali e non solo a quelli di pubblico intrattenimento e spettacolo.
Se poi il legislatore volesse fare uno sforzo potrebbe certo contribuire a ripianare l'organico della Polizia Stradale portandolo alla prevista forza di 13.500 agenti, oggi ancorata a quota 12.000, con previsioni di calo ineludibile con i prossimi pensionamenti. Si dotino le pattuglie di tutte le forze di polizia di adeguate "batterie" di etilometri e narcotest e i conti miglioreranno ancora. I risultati ci sono stati vogliamo proprio vedere chi avrà il coraggio di fare passi indietro sul percorso della salvaguardia della vita sulle strade.