E-cig: per gli adolescenti è l'anticamera della sigaretta
E-CIG: PER LGI ADOLESCENTI E' L'ANTICAMERA DELLA SIGARETTA
Per uno studio americano instaurerebbe precocemente la dipendenza da nicotina
Per alcuni (inclusi luminari dell'oncologia come Umberto Veronesi) è la panacea per aiutare le persone a dire addio al tabacco. Altri mettono in guardia contro i potenziali rischi della svapata, incluso il fatto che i liquidi utilizzati contengono comunque nicotina. L'ultima notizia controversa sulla sigaretta elettronica arriva dalle pagine dell'autorevole Journal of American Medical Association che pubblica uno studio secondo il quale gli utilizzatori adolescenti di e-cig hanno più probabilità di darsi al fumo di tabacco rispetto ai propri coetanei che non "svapano". Il motivo è probabilmente da ricercare proprio nel denominatore comune tra sigaretta elettronica e tradizionale: la nicotina.
Su un campione di studenti delle scuole superiori di Los Angeles, (età media 14 anni al reclutamento), gli autori hanno potuto verificare che coloro che avevano fatto uso di e-cigarette rispetto ai non utilizzatori erano più propensi a segnalare l'inizio del consumo di tabacco nel corso dell'anno successivo. L'associazione potrebbe essere casuale, servono perciò ulteriori studi per stabilire se invece un tipo di abitudine conduca poi all'altro. "Le proprietà di dipendenza di nicotina sono un rischio per qualsiasi fascia d'età, ma con gli adolescenti, la posta in gioco è ancora più alta", spiega Vendrell Rankin, della Texas A&M University.
"Le principali funzioni cognitive e le prestazioni dell'attenzione sono ancora in fase di sviluppo durante l'adolescenza", spiega Rankin. "La nicotina aumenta il rischio di sviluppare disturbi psichiatrici e un duraturo deterioramento cognitivo ed è associata a disturbi dell'attenzione e della memoria. La dipendenza da nicotina per gestire le emozioni e le situazioni negative compromette lo sviluppo delle capacità di far fronte alle difficoltà".
I problemi sono ulteriormente aggravati dal fatto che la nicotina è una sostanza che dà una forte dipendenza e che prima se ne comincia il consumo più aumenta l'effetto di dipendenza. Insoma chi comincia molto giovane resta più facilmente incastrato nel vizio. "Ognuno di noi ha una certa quantità di recettori della nicotina nel cervello", spiega Rankin. "Quando si inizia a fumare, svapare o comunque a fornire loro nicotina, questi si moltiplicano. Se si smette di fumare o svapare, però, i recettori non vanno via".
(...omissis...)
Marta Buonadonna
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.panorama.it/scienza/salute/e-cig-per-gli-adolescenti-e-lanticamera-della-sigaretta/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)