Ecco Livr, l'app social per gli amanti dell'alcol (?)
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Ecco Livr, l'app social per gli amanti dell'alcol:"Misura il tasso nel sangue per accedere"
Sei benvenuto soltanto se bevi e per accedere devi superare l'alcol test. Che non deve essere negativo come quando ti ferma la polizia, bensì pesantemente positivo altrimenti scatta il divieto d'ingresso sul social network più discusso del momento. Si chiama Livr, termine contratto dall'inglese liver che significa fegato, ed è una comunità virtuale riservata a chi usa alzare il gomito.
Spinti dalla voglia di fare ciò che più amano senza doversi giustificare davanti a parenti ed amici moralisti, i due giovani fondatori Kyle Addison e Avery Platz hanno ricreato un gruppo di alcolisti (non anonimi) interessati non a smettere bensì a spassarsela a suon di drink.
Così grazie alla rete sociale e all'applicazione sviluppata dal duo, ogni amante della bevuta può incontrare nuovi compagni di ventura, oppure scoprire i posti ancora aperti nel cuore della notte dove rimediare altra benzina, divertirsi in gruppo con l'equivalente del nostro “obbligo o verità” in versione digitale, mentre i più temerari possono servirsi della funzione Drunk Dial per mettersi in contatto con un altro utente, sconosciuto, della community.
Per chi supera troppo i limiti, basta un attimo di lucidità (magari di un amico) per affidarsi a Blackout, tasto speciale che permette di cancellare ogni traccia seminata online. Seguendo il modello dei molti software anonimi che stanno spopolando, gli autori di Livr hanno provato a smorzare le critiche sostenendo che «sui social le persone tendono a mostrarsi perfetti, mentre in realtà il mondo è pieno di gente che compie atti stupidi o privi di senso e Livr è uno spazio dedicato a chi vuole vivere e divertirsi senza indossare maschere».
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.leggo.it/TECNOLOGIA/NEWS/livr_app_social_amanti_alcol/notizie/568725.shtml
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)