Ecstasy e giovani: in Irlanda aumenta il consumo tra le studentesse
Ecstasy e giovani: in Irlanda aumenta il consumo tra le studentesse
Fonte: Drugs: Education, Prevention & Policy,
Titolo originale e autori: Factors associated with teenage ecstasy use. Oct 2010, 17(5), 507-527(21)-McCrystal P, Percy A
Piccole consumatrici crescono. Questo il dato più inatteso e inquietante della ricerca durata tre anni dal Centro per la
Ricerca sull'Infanzia dell'Università di Belfast, pubblicata sulla rivista: Drugs, education, prevention and policy: nell'
ultimo anno del progetto, su circa 500 consumatori di ecstasy, oltre il 50% apparteneva al gentil sesso contro il 44% dei
ragazzi. E i livelli di consumo erano raddoppiati nel giro di tre anni, passando dal 7% registrato a 14 anni al 13 % dei 16
anni.
Lo studio, di tipo longitudinale, ha coinvolto gli studenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni di 43 istituti scolastici in
tre città del Nord Irlanda. È durato tre anni e aveva l'intento di delineare gli elementi comuni tra gli adolescenti che
fanno uso di ecstasy. Delinquenza, problemi a scuola, sere trascorse in strada con gli amici sembrano essere i fattori
determinanti, ma il problema sembra riguardare soprattutto il genere femminile. Un dato, quest'ultimo, che ha sorpreso i
ricercatori. Gli studi precedenti svolti sul consumo di sostanze come ad esempio la cannabis [1], avevano mostrato una
quantità di assuntori maggiore nel genere maschile.
Un altro dato molto importante rilevato dallo studio è legato alla poliassunzione. I ragazzi intervistati, infatti,
riportavano un alto livello di consumo contemporaneo di più sostanze, associato in primo luogo alla cannabis. Merita
attenzione inoltre il dato rilevato sull'età media dei consumatori di ecstasy, molto più bassa secondo i ricercatori
irlandesi, rispetto a quella dei precedenti studi [2]. Se prima la fascia d'età maggiormente interessata dal consumo di
ecstasy andava dai 18 ai 22 anni ora il dato scende a 16 anni. I giovani sembrerebbero ricorrere all'ecstasy già intorno ai
14 anni per arrivare ad essere consumatori "esperti" a 16 anni, pronti per il mondo delle discoteche. Potrebbe essere questo,
secondo lo studio, il percorso ricostruibile per spiegare il balzo del valore percentuale nei tassi di consumo in soli tre
anni e nel periodo più delicato dello sviluppo dei giovani adulti. Considerata la giovane età dei consumatori rilevati dallo
studio, desta preoccupazione pensare oltre che alla tossicità di tali sostanze, anche alle potenziali conseguenze di
comportamenti a rischio associati all'uso di ecstasy come ad esempio rapporti sessuali non protetti.
1) McCrystal, Higgins, Percy, & Thornton, 2003; McCrystal et al., 2007a
2) Huizink et al., 2006; Measham et al., 2001
Redattore: Staff Dronet