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Effetti acuti e cronici della cocaina: neuroadattamenti nel cervelletto

fonte: Frontiers in Integrative Neuroscience
 

Il cervelletto rappresenta una zona del sistema nervoso centrale coinvolto in diverse funzioni di coordinamento del movimento. Si sta assistendo ad un crescente interesse scientifico per il coinvolgimento di quest’area nel campo della dipendenza. A causa della sua posizione anatomica, intermedia tra le aree motorie e le aree sottocorticali, il cervelletto potrebbe infatti agire potenzialmente come un’interfaccia tra le funzioni motivazionali e cognitive del comportamento assuntivo.

Nel topo è stato da poco studiato l’impatto acuto del consumo ripetuto di cocaina sul sistema recettoriale dopaminergico ed endocannabinoide (eCB) del cervelletto. Nella ricerca e’ stato verificato se l’espressione genica del recettore cannabinoide di tipo 1 (CB1) e l’espressione degli enzimi che producono e degradano il recettore eCB, erano stati alterati dall’esposizione alla sostanza. Inoltre e’ stata analizzata l’espressione genica delle principali componenti del sistema dopaminergico, come la sintesi a livello epatico e renale degli enzimi glutammatergici (LGA e KGA), il recettore glutammatergico metabotropico mGluR3/5, i recettori glutammatergici ionotropici-NMDA e le subunita’ recettoriali ionotropiche AMPA, l’espressione genica della tirosina idrossilasi (TH) e la biosintesi dell’enzima in catecolamina poiche’ i terminali noradrenergici innervano la corteccia cerebellare.

I risultati della ricerca dimostrano che l’esposizione acuta alla cocaina riduce l’espressione enzimatica e l’espressione genica di TH, KGA, mGluR3/5 e di tutte le subunita’ recettoriali ionotropiche nel cervelletto. L’esposizione acuta alla cocaina modula quindi l’espressione dei recettori eCB e del sistema glutammatergico cerebellare. Una successiva e continua esposizione alla sostanza produce una normalizzazione dell’espressione recettoriale glutammatergica, con tuttavia, sostanziali cambiamenti nel recettore eCB. Lo studio dimostra che dovrebbero essere prese in considerazione le alterazioni indotte dalla cocaina specificatamente sui recettori eCB del cervelletto, analizzando in particolare gli adattamenti delle sostanze psicoattive sull’espressione genica cerebellare.

Palomino A., Pavón F.J., Blanco-Calvo E, Serrano A.,. Effects of acute versus repeated cocaine exposure on the expression of endocannabinoid signaling-related protein sinthesis in the mouse cerebellum. Frontiers in Integrative Neuroscience March 2014

http://www.droganews.it/news/2214/Effetti_acuti_e_cronici_della_cocaina%3A_neuroadatta.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)