Efficacia di Nalmefene, al bisogno, nei pazienti con dipendenza da alcol: i dati di uno studio
EFFICACIA DEL NALMEFENE, AL BISOGNO, NEI PAZIENTI CON DIPENDENZA DA ALCOL
Lo studio ESENSE 2 ha valutato l'efficacia di impiego al bisogno di Nalmefene ( Selincro ), un modulatore del sistema oppioide nella riduzione del consumo di alcol nei pazienti con dipendenza da alcol.
Hanno preso parte allo studio 718 pazienti ( placebo n=360; Nalmefene n=358 ), età maggiore o uguale a 18 anni, con una diagnosi di dipendenza da alcol, 6 giorni o più di bere pesante e un consumo medio di alcol maggiore o uguale al livello medio di rischio di bere secondo OMS ( Organizzazione Mondiale della Sanità ) nelle 4 settimane che precedono lo screening.
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale, in un rapporto 1:1, a 24 settimane di placebo al bisogno o a Nalmefene 18 mg/die.
Le analisi di efficacia co-primaria hanno mostrato un effetto significativamente superiore di Nalmefene rispetto al placebo nella variazione dal basale al mese 6 nei giorni di bere pesante ( differenza tra i gruppi: -1.7 giorni/mese; p=0.012 ) e un effetto migliore, ma non-significativo nel ridurre il consumo di alcol totale ( differenza tra i gruppi: -5.0 g/die ultimo mese; p=0.088 ).
Un'analisi per sottogruppi ha mostrato che i pazienti che non hanno ridotto il loro bere prima della randomizzazione hanno tratto maggiore beneficio dal trattamento con Nalmefene.
I miglioramenti alla scala CGI ( Clinical Global Impression ) e la riduzione degli enzimi epatici sono risultati maggiori nel gruppo Nalmefene, rispetto al gruppo placebo.
Gli eventi avversi sono stati più frequenti con Nalmefene; l'incidenza di eventi avversi che hanno portato a interruzione del trattamento è stata simile nei due gruppi.
(...omissis...)
Gual A et al, Eur Neuropsychopharmacol. 2013; Epub ahead of print
Psiche2013 Farma2013
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.alcoldipendenza.net/articolo/efficacia-di-nalmefene-al-bisogno-nei-pazienti-con-dipendenza-da-alcol-1
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)