338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Elsevier: alcol al volante, la Germania conta le sue vittime

cufrad news alcologia alcol alcolsimo Elsevier: alcol al volante, la Germania conta le sue vittime

Alcol al volante, la Germania conta le sue vittime

Lo studio condotto dalla Scuola Medica di Hannover in Germania ha preso in esame 37.635 soggetti coinvolti in incidenti stradali , nel periodo 1999-2010, per valutare la connessione tra uso ed abuso di sostanze alcoliche e gravità degli incidenti.
Più del 55% dei soggetti (20.741) è rimasto ferito, tra questi sono stati sottoposto ad etilometro l’8,5% circa (1.769) con riscontri positivi al test nel 46,5% dei casi (823) .
Il campione dei testati era per il 62% di genere maschile ma è da evidenziare che la percentuale tra i positivi all’alcol test sale all’89% denotando un fenomeno più legato agli uomini che alle donne.
I risultati più interessanti sono legati al tasso di mortalità e all’indice di gravità dei soggetti feriti (injury severity score - ISS); per quel che concerne la mortalità mediamente il 2,3% dei feriti è deceduto ma il tasso è il doppio (4,6%) nel caso di Blood Alcohol Concentrations (BAC) positivo ovvero maggiore/uguale 0,01g %.
I feriti molti gravi, con punteggio ISS superiore a 40erano mediamente il 2,5% ma la percentuale saliva a quasi il doppio, 4,7% tra i positivi al BAC, il fenomeno si riscontra in misura significativa anche nelle classi con punteggio 25-40 (0,7% vs 1,9% ) , 16-24 (1,4 vs 3,4% ) e 9-15 (5,5% vs 9,5%) faceva ovviamente eccezione la fascia dei feriti più lievi, 1-8 (84,4% vs 73%) .
Lo studio si è poi soffermato sulla velocità del mezzo condotto al momento dell’impatto e la correlazione con la positività al BAC, in tutti i casi ad eccezione delle motociclette si è riscontrato che i soggetti sotto gli effetti dell’alcol andavano più velocemente di quelli sobri.
Lo studio presenta alcuni limiti, in particolare dovuti alla legislazione tedesca che in caso di non assenso del soggetto coinvolto nell’incidente deve ricorrere ad un’ordinanza giudiziale per effettuare il test, limitando quindi la portata e qualità dell’analisi.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)