News di Alcologia

No alla cultura della morte: "Ubriacatevi di emozioni"
Gli amici del trapianto di fegato e un concorso choc
Roma - "SCRIVETE UNA CANZONE per la vita e ubriacatevi di emozioni senza farvi distruggere dall'alcol". Emanuela Mazza, presidente dell'

Associazione amici del trapianto di fegato, cerca di sintonizzarsi con i ragazzi di tutt'Italia e lancia la sfida per portare, con un

concorso musicale, speranze, energia e visibilità al settore dei trapianti e al bere consapevole.
Presidente Mazza, come è nata l'idea?
"Dalla morte di Luca Paolillo, 17 anni, una promessa della vela. Se n'è andato a maggio, dopo alcuni giorni di coma, per un incidente in

motorino. Durante il ricovero al ‘Gemelli' di Roma, i suoi amici hanno esposto striscioni commoventi, come ‘tieni duro mozzo, non mollare'.

Ora, grazie alla generosità dei genitori, otto persone vivono con gli organi di Luca. Così, i medici mi hanno chiesto di fare qualcosa per i

suoi amici, fortemente coinvolti. Poi il progetto si è allargato".
In che modo?
"Alla donazione degli organi è stato unito il bere consapevole, perché la maggior parte delle malattie epatiche e tanti incidenti sono

provocati dall'abuso di alcol".
Quindi ha pensato a un concorso per giovani?
"Sì. Ma volevo coinvolgerli con una partecipazione attiva, non limitata a sensibilizzazione e informazione".
Come è arrivata alla musica?
"Per caso. Ho quattro figli adolescenti, un passato nel settore pubblicitario e un presente di trainer e coach nell'area della formazione. E

quando su Internet ho visto l'attività del Tour Music Fest, il grande festival internazionale di musica emergente, a cui partecipano migliaia

di ragazzi, mi sono fatta avanti".
Ed è andata bene?
"Benissimo. Il nostro concorso per autori e cantautori verrà ospitato dal Tmf 2012. Gli organizzatori ci auteranno per la distribuzione del

materiale informativo sui temi della nostra campagna nelle giornate di audizione previste in varie Regioni".
Che cosa devono fare i ragazzi che vogliono partecipare?
"Dovranno inviare una canzone, in formato demo, con riferimenti alla donazione degli organi e all'amore per la vita. Insomma, una

‘song4life'. Vedremo che cosa esprimeranno, sarà una sorpresa anche per noi".
A che punto è la preparazione della campagna?
"Per ora abbiamo la colonna sonora, il brano Credici di Andrea Di Giovanni, romano, 17 anni, partecipante al Tmf dello scorso anno. La sua

canzone, musicata dai Velvet, è perfetta per trasmettere il nostro messaggio".
Quando e come partirete?
"A marzo è prevista la presentazione. Poi vedremo strada facendo. Ci faremo sentire sul web, in tv, alla radio, sulla stampa, nei cinema. I

contatti sono ancora in corso".
Un lavoro impegnativo?
"Sì. Ma dal 2003 vivo con il fegato di un ragazzo di 20 anni. Ho ricevuto un dono prezioso, ora restituisco qualcosa".
Donatella Barbetta

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)