Emilia Romagna: "Fai un pit stop per salvarti la vita"
Emilia Romagna: "Fai un pit stop per salvarti la vita"
Ogni giorno per le strade si combatte una battaglia che non risparmia di certo la provincia di Forlì-Cesena, dove dall'inizio
dell'anno a oggi le vittime sono già state una trentina. Quello che riportano i giornali, specie dopo i fine settimana, è un
vero e proprio bollettino di guerra, una guerra silenziosa e sottaciuta che ogni anno, solo in Italia, causa circa cinquemila
morti. È per ricordare queste vittime, ma soprattutto per sensibilizzare l'opinione pubblica a una guida consapevole e
libera da alcool e da sostanze stupefacenti, che si tiene a Forlì ogni anno "Fai un pit stop per salvarti la vita".
L'iniziativa, diretta a promuovere la sicurezza stradale, organizzata dalla Polizia Municipale di Forlì e da Aci Forlì-Cesena
in collaborazione con l'Asaps (Associazione sostenitori amici polizia stradale) è giunta quest'anno alla sua quinta edizione.
"Fai un pit stop per salvarti la vita", indirizzata in particolare ai giovani, è rivolta a promuovere l'adozione di
comportamenti responsabili e corretti alla guida. Le parole d'ordine sulla strada devono essere: rispetto dei limiti di
velocità, no all'abuso di alcool, no all'assunzione di droghe, attenzione alle proprie condizioni fisiche nel momento in cui
ci si pone alla guida.
La manifestazione, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, si è tenuta a Forlì, venerdì 10 settembre, negli spazi
antistanti la sede dell'Automobile Club, in Via Monteverdi. Inizio alle ore 19 con un aperitivo analcolico offerto da alcuni
locali pubblici di Forlì (Boulevard, Botteguita, McDonald's e Simone Café) e con il concerto del gruppo forlivese La sindrome
Alle 20 la kermesse ha conosciuto il suo momento clou quando sul palco è salito il celebre comico romagnolo Paolo Cevoli. La
manifestazione è proseguita poi con il saluto delle autorità cittadine, tra cui il sindaco Roberto Balzani, e degli
organizzatori della manifestazione, Patrizio Lostritto, funzionario della Polizia Municipale di Forlì, Giordano Biserni,
presidente nazionale dell'ASAPS e Gabriele Focacci, presidente ACI Forlì-Cesena.
Si sono quindi avvicendate sul palco fino alle 23 e 30 alcune delle più interessanti band della scena forlivese: gli
Arthemia, i Vicolo Davì e i Phantom Project.
Le esibizioni musicali sono state alternate da letture di poesie sui valori veri della Vita da parte dei poeti
dell'associazione culturale Poliedrica e da un incontro con la scrittrice bolognese Morena Fanti, autrice del toccante libro
"Orfana di mia figlia", che ha trasmesso alla platea la sua drammatica esperienza di madre. In occasione dell'evento il
traffico dalla via Emilia è stato deviato nel piazzale di fronte all'Aci e molti conducenti sono stati sottoposti alla
verifica dell'alcolemia. La Polizia Municipale, coadiuvata dalle simpatiche Chatotine, ha svolto attività di informazione e
sensibilizzazione, consegnando materiale illustrativo sulle tematiche in argomento."Fai un pit stop per salvarti la vita"
vuole essere momento di stimolo alla consapevolezza di ogni singolo cittadino guidatore, il quale, nell'atto di porsi alla
guida di un veicolo, deve essere conscio della potenziale pericolosità che ricopre per sé stesso e per gli altri, specie se
lo fa incoscientemente in stato di alterazione, indotto da alcool o da allucinogeni.
In Italia ci troviamo ancora indietro nella prevenzione e nell'educazione stradale rispetto agli altri paesi europei ed è
necessario colmare in fretta questo gap, perché ogni giorno che passa si può salvare una vita e non c'è prezzo che si possa
pagare per riavere una singola vita perduta.