Emilia Romagna: Lega e Pdl chiedono di proibire le "droghe legali"
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Favorire protocolli di collaborazione con la polizia locale e le forze dell'ordine per eseguire periodici e costanti controlli sulla natura delle 'droghe legali' e sugli esercizi che le commercializzano; attivare, di concerto con le amministrazioni locali, tutte le misure utili a contrastare il fenomeno; promuovere campagne d'informazione presso i centri d'aggregazione giovanile circa la natura ed il rischio connesso all'uso. E' quanto prevede una risoluzione presentata alla giunta della Regione Emilia Romagna da Luigi Fogliazza, consigliere della Lega Nord e Luigi Francesconi, collega del Pdl.
'Da qualche anno - fanno presente i due esponenti della minoranza - si sta sviluppano un nuovo, pericoloso mercato che ha come principale target i giovani, finalizzata al consumo delle cosiddette droghe legali. Queste sostanze sono considerate legali in quanto non sono state ancora state inserite nell'elenco nazionale di quelle proibite. Il fatto di non essere formalmente considerate come delle vere e proprie droghe non le rende pero' - affermano - meno pericolose; anzi, il fatto di non essere vietate puo' indurre i consumatori, spesso giovani e inesperti, ad abusarne con pericolose conseguenze sulla loro integrita' psicofisica'.