Empoli (FI): progetto "Alcol e altri ostacoli"
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"Alcol e altri ostacoli": partecipano 1200 studenti
Il progetto è realizzato con la Polizia Stradale di Empoli
Si è avviato nei giorni scorsi il progetto "Incidenti stradali: alcol e altri ostacoli" promosso dall'educazione alla salute,
unità operativa igiene e sanità pubblica dell'Asl 11 con la partecipazione, da quest'anno, della Polizia di Stato del
distaccamento di Polizia Stradale di Empoli, guidato dal comandante Fabrizio Vignoli. Inoltre, hanno collaborato alla
realizzazione del progetto la FMI (Federazione Motociclistica Italiana), la Polizia Municipale di Empoli e le autoscuole del
territorio. Dal 3 febbraio scorso sono partiti i primi incontri con le classi dell'Istituto Calasanzio, dell'Istituto
Professionale e dell' ITC Fermi di Empoli e l'Istituto "F. Enriques" di Castelfiorentino. Dal 2 marzo si uniranno anche il
Conservatorio Santissima Annunziata di Empoli e l'Istituto Checchi di Fucecchio per un totale di 1200 studenti coinvolti
Il progetto, inizialmente rivolto alle classi quarte e quinte, è stato ampliato anche alle prime, seconde e terze, in modo da
poter sensibilizzare a comportamenti corretti alla guida anche i più giovani. Dato che già dai 14 fino ai 25 anni l'incidente
stradale costituisce la prima causa di morte, soprattutto nei maschi.
Gli agenti della Polizia Stradale, con gli operatori dell'educazione alla salute, in un incontro di due ore, si relazionano e
affrontano con gli studenti il tema della sicurezza stradale con la visione e la discussione di filmati sull'argomento.
L'obiettivo del progetto è quello di promuovere la sicurezza alla guida, di conoscere le cause più frequenti di incidenti
stradali e in particolare di riflettere su i principali comportamenti che li determinano quali alcol, stanchezza, distrazione
e velocità.
"Alcol e altri ostacoli" fa parte di un'iniziativa ben più estesa che comprende anche gli altri gradi d'istruzione: dalla
scuola materna alla scuola primaria e secondaria di primo grado fino ad arrivare alle scuole superiori. Le attività di
educazione sono, quindi, graduate secondo l'età dei destinatari. Si affronteranno vari temi quali la conoscenza dei segnali
stradali, il corretto comportamento di pedoni e ciclisti, la mobilità sostenibile, i rischi che possono provenire dalla
strada, l'uso del simulatore di guida per i ragazzi che devono conseguire il patentino, la sicurezza e la guida responsabile
per i più grandi.