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L'idea è partita da alcuni commercianti del Giro dopo il successo di quella a ottobre 

IL TIRRENO

Quest'anno per Natale ci sarà più tempo per fare i regali. Confesercenti e amministrazione comunale, infatti, hanno fissato per l'antivigilia, mercoledì 23 dicembre, un'apertura straordinaria dei negozi del centro storico nell'orario serale, dalle 20 fino a mezzanotte.
 Una sorta di notte bianca in salsa natalizia, insomma? «Non chiamatela così - risponde Sauro Corsinovi, presidente Confesercenti di Empoli - non è una vera e propria notte bianca».
« Diciamo piuttosto che si tratta di un'opportunità per fornire un servizio in più ai clienti in un periodo di feste - spiega - e allo stesso tempo per dare un segnale forte che il centro storico non sta morendo, ma che sta facendo di tutto per rilanciarsi in un momento difficile come questo». Tanto è vero che l'idea dell'apertura straordinaria dei negozi è venuta proprio da alcuni commercianti del giro. «Dopo l'iniziativa della notte in biblioteca del 24 ottobre scorso - continua Corsinovi - quando rimasero aperti anche alcuni negozi, avendo anche un buon seguito di clientela, molti esercenti ci hanno chiesto di riproporre una cosa simile nel periodo delle feste. Ci è sembrata una buona idea, che abbiamo subito girato all'amministrazione, riscuotendo approvazione. L'obiettivo è quello di legare l'aspetto più commerciale dell'apertura straordinaria alle iniziative culturali di Natale per riuscire a richiamare persone anche da fuori Empoli. Il commercio è ancora in una fase molto complicata: la crisi sta continuando a mordere e non c'è stata una vera e propria ripresa economica. Tuttavia il messaggio che vogliamo far passare è che c'è un tessuto di commercianti che vuole valorizzare il centro storico, in collaborazione anche con l'amministrazione». Quindi non solo negozi aperti, ma anche eventi culturali che possano attirare più persone possibile, coinvolgendo anche le molte associazioni del territorio. Il programma è ancora in fase di stesura e molte sono le ipotesi al vaglio. Tra le tante spicca l'idea di una campagna contro l'abuso di alcol. «Stiamo pensando di coinvolgere bar e locali - spiega Eleonora Caponi, assessore con delega al centro storico - che nella serata del 23 servano aperitivi e bevande analcoliche per mostrare, specialmente ai più giovani, che non esistono solo birra e cocktail. Inoltre dovrebbe essere presente un banchino della polizia municipale con materiale informativo e la possibilità di fare la prova dell'etilometro». L'amministrazione esprime soddisfazione per iniziative di questo tipo, che servono anche per rilanciare il centro. «Abbiamo accolto con piacere l'idea dell'apertura straordinaria dei negozi - conclude Caponi - l'obiettivo è quello di portare la gente nel giro. La serata di dicembre comunque non sarà l'unica in questo senso e nei mesi successivi ci sarà una serie di iniziative di questo tipo».