Epatite C: 180 mila pazienti avrebbero bisogno dei nuovi farmaci
EPATITE C: 180MILA PAZIENTI AVREBBERO BISOGNO DEI NUOVI FARMACI
Un’indagine condotta da EpaC fornisce una stima affidabile del numero di pazienti eleggibili a un trattamento con i nuovi antivirali. Per curarli tutti servirebbero 2,8 miliardi di euro
Poco meno di 400 milioni di euro all’anno, da oggi fino al 2022. Tanto costerebbe dire addio all’epatite C in Italia.
A queste conclusioni arrivano due studi condotti rispettivamente da EpaC e dll’Università di Roma “Tor Vergata” (CEIS-EEHTA).
Quello di EpaC pone fine a un balletto di cifre che si protrae da quasi due anni su quale sia il numero di pazienti eleggibili ad un trattamento con i nuovi antivirali. Dopo un anno di ricerca, basata soprattutto (ma non solo) sulle esenzioni per patologia da epatite C si è giunti alla conclusione che a oggi sono circa 160/180mila i pazienti con HCV eleggibili ad un trattamento antivirale con i farmaci innovativi, cifra di gran lunga inferiore rispetto a quella sinora stimata in Italia.
Questa cifra è poi stata usata come base per gli economisti del CEIS-EEHTA che, partendo da uno studio precedentemente pubblicato, ha cercato di stimare l’impatto economico che avrebbe il trattamento di questa popolazione.
Nell’ipotesi in cui si decidesse di trattare 30.000 pazienti ogni anno, al 2022 avremmo una spesa complessiva di 2.5/2.8 miliardi di euro, con una spesa media per paziente trattato di circa 15.000 €.
Inoltre, considerando un calo del costo dei farmaci già a partire dal 2018, il costo di trattamento per paziente potrebbe scendere a 12.500 €.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.healthdesk.it/scenari/epatite-c-180-mila-pazienti-avrebbero-bisogno-nuovi-farmaci-1446633824
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)