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Esposizione pediatrica alla marijuana, gli Stati Uniti lanciano l'allarme

fonte: American Medical Association

Un recente studio dell'American Medical Association ha preso in analisi il problema dell'esposizione pediatrica alla marijuana negli Stati americani che consentono l'uso medico della stessa. A motivare ulteriormente i ricercatori del Dipartimento di Emergenza Pediatrica (Emergency Department - ED) ad avviare uno studio per valutare l'impatto della depenalizzazione della marijuana medica sull'andamento dei consumi, è stata anche la vendita di prodotti da forno, bibite e caramelle contenenti il principio attivo della sostanza utilizzati dai minori. Nello studio di coorte retrospettivo sono stati inclusi pazienti con età minore di 12 anni valutati per ingestione di marijuana medica a partire dal 1 ° gennaio 2005 fino al 31 dicembre 2011. Le visite mediche dopo il settembre 2009 sono aumentate e nella maggior parte dei piccoli pazienti ricoverati sono stati riscontrati effetti sul sistema nervoso centrale, quali: stato di torpore o sonnolenza e l'insufficienza respiratoria si è presentata come il sintomo più grave. Inoltre dopo la modifica delle leggi antidroga per possesso di marijuana in Colorado, è stato riscontrato un aumento di ingestione di marijuana non intenzionale da parte di bambini e la maggior parte di essi (92,8%) sono stati ricoverati e messi sotto osservazione. I ricercatori sostengono che le recenti esposizioni di marijuana sono associate a effetti clinici significativi e l'incremento delle esposizioni di marijuana nei bambini piccoli in Colorado è probabilmente dovuto in parte alla depenalizzazione della marijuana medica. Per questo i ricercatori suggeriscono la necessità di interventi di sanità pubblica che proprio per le conseguenze dell'esposizione pediatrica della marijuana dovrebbero costituire parte del dibattito in corso in sulla legalizzazione di questa sostanza.

Sam Wang G , Roosevelt G, Heard K, Pediatric Marijuana Exposures in a Medical Marijuana State, American Medical Association,2013

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)