News di Alcologia

Etilometri, anche quelli omologati possono dare risultati falsi
All'uscita del ristorante, sono stato fermato dalla polizia e sottoposto ad alcoltest con l'etilometro. Pur non avendo assunto alcuna bevanda

alcolica lo strumento ha segnalato una presenza di alcol anche se sotto ai minimi. Avendo sempre disprezzato chi guida in stato d'ebbrezza,

ora comincio a dubitare sull'affidabilità di questi rilevatori. Ma questi strumenti sono affidabili?
«L'accertamento dello stato di ebbrezza viene effettuato mediante strumenti elettronici che analizzano l'aria alveolare espirata dal

conducente. Se il valore della concentrazione di alcool nell'aria espirata supera la soglia di 0,50 g/l, si è in stato d'ebbrezza. L'

apparecchio dovrà quindi stampare i risultati rilevati in almeno due prove di soffio concordanti effettuate a 5 minuti l'una dall'altra. Ogni

etilometro, deve comunque rispondere ai requisiti stabiliti dal disciplinare tecnico approvato dal ministro dei Trasporti e della Sanità.

Verificata la corrispondenza del modello al disciplinare, la direzione generale della Mctc provvederà alla sua omologazione sulla base di

ulteriori verifiche e prove effettuate dal Centro Superiore ricerche e prove autoveicoli e dispositivi.
Ogni singolo strumento prima di essere utilizzato dovrà comunque essere sottoposto a ulteriori verifiche e prove presso il Csrpad e

periodicamente controllato secondo i tempi e le modalità stabiliti dal ministero dei Trasporti sempre col consenso del ministero della

Sanità. Purtroppo spesso si pensa che siano solo le bevande alcoliche a essere riscontrate da questi strumenti, dimenticando spesso che molti decongestionanti delle vie aeree così come alcuni cibi vengono preparati utilizzando sostanze alcoliche. Per cui, è molto probabile che, nel suo caso, le minime tracce di alcol rilevate dallo strumento fossero presenti nei cibi da lei appena assunti. Tenendo comunque presente che per la propria e altrui sicurezza è bene non ingerire alcuna sostanza alcolica prima di mettersi alla guida di un veicolo, ogni etilometro se non viene periodicamente controllato può riportare errori di rilevamento. Infatti, come associazione, quando i risultati sono troppo discordanti o vicini ai limiti minimi, prima di proporre i ricorsi verifichiamo anche le certificazioni degli strumenti. Un metodo che ci ha permesso di far restituire dai diudici patenti ingiustamente ritirate».
Claudio Morini, presidente Associazione Forum

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)