338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Eurocare: giornata internazione di sensibilizzazione alla Sindrome alcol fetale

cufrad news alcologia alcol alcolici Sindrome alcol fetale Eurocare


Giornata internazione di sensibilizzazione alla Sindrome alcol fetale
Il 7 settembre al Parlamento europeo si ricorda la "Giornata internazionale di sensibilizzazione alla sindrome alcol fetale e i disturbi

correlati" patrocinata da Eurocare (European Alcohol Policy Alliance) che organizza già da diversi anni a livello europeo iniziative di

sensibilizzazione per la riduzione dei problemi alcol correlati. Quest'anno la giornata vuole sensibilizzare sul tema dell'uso delle bevande

alcoliche in gravidanza: una questione sempre più rilevante in quanto vi sono evidenze scientifiche che mostrano come l'uso di alcolici da

parte delle donne in gravidanza e allattamento rappresenti un rischio per la salute del feto e del neonato. Pure con consumi di alcolici in

piccole quantità sono state riscontrate conseguenze negative, tra cui l'aumento di aborti spontanei e problemi di salute a lungo termine nel

bambino, quali minor capacità di memoria, problemi di attenzione e iperattività.
Secondo gli esperti dell'OMS non esiste una quantità minima di alcol che possa essere ritenuta priva di rischi per la salute del nascituro,

del neonato e del bambino, pertanto l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda l'astensione totale dal consumo di alcolici in

gravidanza e allattamento.
Uno studio dell'ISTAT riporta che il 56% della popolazione femminile consuma bevande alcoliche: il Veneto è la seconda regione d'Italia con

più donne che assumono alcol. E' importante sottolineare che i rischi sono maggiori in relazione ad alcune variabili come la frequenza del

consumo e le quantità assunte. Sulla base di queste indicazioni il Dipartimento per le dipendenze Ulss 19, nell'ambito delle attività di

sensibilizzazione rivolte alla popolazione, affronta tale problema ed inoltre realizza, da diversi anni, all'interno dei corsi di

preparazione alla nascita organizzati dal Consultorio familiare, un'attività di informazione specifica sugli effetti del consumo di alcol

rivolta alle donne in gravidanza.
L'informazione sui rischi e sulle conseguenze dell'uso di alcol in gravidanza è, infatti, di fondamentale importanza poiché la FAS (Fetal

Alcohol Syndrome) ha conseguenze devastanti sulla crescita e sullo sviluppo neurologico del neonato. Questa sindrome, che rappresenta la

terza causa di ritardo mentale nei bambini, è ancora poco conosciuta ma è in evidente crescita come dimostra l'aumento dei neonati colpiti

nei paesi occidentali: dal 10% al 30% nell'ultimo decennio.
"La prevenzione passa attraverso un'informazione precisa - commenta il direttore generale Ulss 19 Giuseppe Dal Ben- soprattutto quando, come in questo caso, sono evidenziati i possibili rischi legati alle nostre cattive abitudini che vanno a determinare la salute dei nostri figli".


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)