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Euromonitor: alcolici nel mondo, fra tre anni probabilmente sarà così

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Alcolici nel mondo, fra tre anni sarà così


Euromonitor prevede che il consumo mondiale di bevande alcoliche crescerà del 15% da qui al 2017 fino a raggiungere i 26,4 miliardi di litri LPA, cioè litri di alcol puro.


La macroregione che oggi fa registrare il maggior consumo di bevande alcoliche, nelle loro diverse forme, è l’Asia-Pacifico, territorio per il quale, inoltre, è prevista per il futuro una crescita dei consumi a doppia velocità rispetto alla media globale.


In questo contesto la birra è, attualmente e ancora con buona probabilità nel 2017, la bevanda con alcol più consumata al mondo, ma vedrà erodere la sua leadership per un previsto calo delle sue preferenze, calo di cui beneficeranno soprattutto superalcolici e sidro.


L’abbandono, si fa per dire, della birra è infatti un fenomeno oggi diffuso in tutto il mondo a eccezione della regione latinoamericana e dell’Europa dell’Est, dove al contrario questa bevanda guadagna quota sostituendosi ad altri alcolici tradizionali.


Diversamente, nota Euromonitor, in altre regioni del mondo, quelle in cui il mercato degli alcolici ha caratteristiche di maturità, si tratta quindi dell’Europa occidentale, dell’America del nord, dell’Australia e Nuova Zelanda, è proprio l’abbandono delle bevande tradizionali a condizionare in negativo il consumo di birra.


Nei mercati “tradizionali” si assiste oggi a un incremento delle preferenze per i superalcolici e per il sidro, anche se quest’ultimo con quote di consumo notevolmente inferiore.


Tuttavia, la voglia di nuovo e d'internazionale condiziona anche gli stessi superalcolici, e si assiste quindi a un allontanamento dagli spiriti tradizionali (ad esempio la cachaça in Brasile o la vodka in Russia) da parte dei consumatori che abbracciano quelli più internazionalmente conosciuti, come il whisky o la stessa vodka, ma in regioni in cui questa non è tradizionale, come ad esempio nell’America del sud.


Potere dei grandi marchi?
Il vino
è oggi e rimarrà nel 2017 la terza bevanda alcolica più consumata al mondo con un possibile aumento del consumo pro capite del 10% nelle Americhe e qualche difficoltà in Europa Occidentale, proprio dove è bevanda tradizionale per eccellenza.


http://www.uiv.it/corriere/alcolici-nel-mondo-fra-tre-anni-sar%C3%A0-cos%C3%AC


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)