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Le immagini della cocaina rivelano un calo di attenzione nei soggetti dipendenti
Fonte: European Journal of Neuroscience
Titolo originale e autori: Motivated attention to cocaine and emotional cues in abstinent and current cocaine users - an ERP

study. European Journal of Neuroscience, Apr 2011, 33(7), in press-Dunning JP, Parvaz Ma, Hajcak G, et Al
Lo studio condotto da un gruppo di ricercatori americani e pubblicato sull'European Journal of Neuroscience ha permesso di

capire come si innesca l'attenzione agli stimoli emotivi e a quelli correlati alla droga, nel cervello dei soggetti

dipendenti da cocaina.
Lo studio consisteva nel misurare attraverso usa sorta di "cuffia" ricca di elettrodi, l'attività del cervello di un gruppo

sperimentale composto da 55 soggetti con problemi legati all'abuso di cocaina (27 astinenti e 28 che ne continuavano a fare

uso) e di un gruppo di controllo costituito da 29 soggetti sani, in concomitanza con la visione di una serie di immagini:

piacevoli, violente, neutre o legate alla cocaina.
Durante l'esperimento si è visto che le immagini relative alla cocaina, attiravano immediatamente l'attenzione motivazionale

dei soggetti dipendenti dalla sostanza, sia in astinenza che non, allo stesso modo in cui le immagini piacevoli e non

attiravano l'attenzione rispetto ad altre foto meno evocative/coinvolgenti. Però mentre coloro che erano in astinenza da

cocaina mantenevano il livello di attenzione sempre alto, coloro che avevano fatto uso di cocaina nei 3 giorni precedenti

all'esperimento perdevano rapidamente l'attenzione per le immagini piacevoli ed evocative rispetto a quelle neutre. Il tutto

in un tempo di 2000 millisecondi.
"L'indebolimento nella risposta stimoli emotivi tra i consumatori continuativi di cocaina potrebbe indicare una generale

difficoltà nel sostenere l'attenzione motivazionale" - ha dichiarato Rita Goldstein, direttore del gruppo di ricerca dell'

Università di Brookhaven in una nota stampa. La perdita di attenzione infatti potrebbe indurre i consumatori di cocaina a

continuare l'assunzione della sostanza per compensare il deficit di attenzione".
In futuro questa scoperta potrebbe essere d'aiuto per predire eventuali comportamenti legati all'assunzione di sostanze o

alla prolungata astinenza e per individuare quindi nuove tipologie di trattamento.