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European Respiratory Society: tabagismo e patologie tumorali

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Tumori a polmone spesso non diagnosticati

La radiografia del torace e' ancora oggi una delle tecniche piu' utilizzate per lo screening del cancro al polmone. Tuttavia, pare non essere sempre efficace: alcuni tipi di tumore vengono diagnosticati meno di 12 mesi piu' tardi dall'ultimo esame radiografico risultato negativo. E' l'avvertimento che arriva da uno studio guidato da Paul Kvale dell'Henry Ford Hospital di Detroit (Usa), presentato al congresso della European Respiratory Society in corso a Vienna.

La ricerca ha utilizzato i dati di uno screening nazionale eseguito negli Stati Uniti. Sono stati presi a riferimento 77.445 partecipanti che sono stati seguiti all'inizio della ricerca e poi annualmente per 2 o 3 anni a seconda della presenza o meno del vizio del fumo. In un totale di 450 persone e' stato rilevato un cancro ai polmoni con radiografia del torace, ma di questi 152 non avevano inizialmente ricevuto la giusta diagnosi. All'interno del gruppo, il 35% dei tumori polmonari non era stato inizialmente identificato con la radiografia, ma e' stato poi 'scovato' con una seconda analisi del risultato. In questo caso, dunque, la spiegazione e' l'errore umano nella lettura dell'esame. Ma il rimanente 65% di questo gruppo e' stato invece colpito da una forma di neoplasia talmente veloce nel progredire, che la radiografia non la aveva realmente 'captata'.
L'analisi ha anche mostrato che questo tipo di cancro e' piu' comune tra i maschi e tra i tabagisti in generale.

"La nostra indagine - ha commentato Kvale - ci aiuta a capire le caratteristiche di questi tipi di cancro ai polmoni e cosa li rende diversi dai tumori che possono essere facilmente rilevati da una radiografia del torace. I risultati si aggiungono alle prove che i programmi di screening delle neoplasie polmonari attraverso i raggi X non sono adatti a questa malattia. Aumentando la nostra conoscenza dei cancri a rapido sviluppo, saremo in grado di contribuire a migliorare le tecniche di screening del futuro".


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)