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Eyeballing e abuso di alcool: la parola all'esperto

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Eyeballing e abuso di alcool: la parola all'esperto

Si può fare da soli o in gruppo: bastano una bottiglia di vodka ed un tampax. Si serve il drink in un bicchiere profondo e si sommerge il

tampax per alcuni secondi affinché assorba il liquido. Dopo si "inserisce": le ragazze per via vaginale e i ragazzi su per il retto. I casi

che si sono presentati finora sono di adolescenti. Dott. Algeri quali dinamiche psicologiche entrano in gioco in questa pratica di gruppo?
E' necessario premettere che l'adolescenza rappresenta una fase, nella vita dell'uomo, particolarmente critica. Adolescenza, deriva dal

latino "adolescere" che significa crescere e tale crescita comporta e porta con sé dei cambiamenti non solo fisici ma anche psicologici non

indifferenti. E' durante lungo tutta questa fase, infatti, che si determinerà l'identità del futuro adulto. E' come se la formazione della

personalità dell'adolescente, per potersi delineare, dovesse necessariamente passare attraverso determinate dinamiche tra le quali: la presa

di distanza dal sistema familiare e di contro la ricerca di somiglianza e vicinanza con il gruppo dei pari, con conseguenti conflitti e

incomprensioni tra genitori e figli.
L'adolescente si trova a mettere in discussione e a doversi gradualmente separare dal mondo familiare e a confrontarsi, invece, con il resto

del mondo. Per tale motivo può sperimentare talvolta vissuti quali insicurezza, ansia, timore di non sentirsi all'altezza e accettato dal

gruppo dei pari. E' a partire da tali premesse che possono scaturire comportamenti a rischio come questi, dove la componente del piacere

viene ad assumere un significato ed un'importanza secondaria rispetto, al desiderio da parte del giovane che se da un lato ha il desiderio di

sentirsi accettato dai pari e apparire "coraggioso", dall'altro mettendo in atto comportamenti del genere, invia un messaggio ben preciso ai

genitori, ovvero, la richiesta di una maggiore presenza affettiva. Sappiamo bene come non sia affatto facile fare i genitori, in particolar

modo al giorno d'oggi dove i valori, i sistemi di riferimento e le istituzioni sono messe continuamente in discussione.
A fronte, infatti, di un continuo e costante miglioramento della qualità della vita materiale si assiste ad un deterioramento e ad una

instabilità dei valori, non a caso il ragazzo-tipo che mette in atto comportamenti a rischio è in genere, il ragazzo di buona famiglia, al

quale non manca nulla dal punto di vista materiale ma che sperimenta, invece, un vuoto rispetto al sistema normativo-valoriale trasmesso dai

genitori.