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Fegato grasso, 20% dei giovani ne soffre, basterebbe un po' di ginnastica

Il 20% dei ragazzi Liguri sotto i 24 anni soffre di fegato grasso. E' l'allarme lanciato dall'Istituto Superiore della Sanità in seguito a una ricerca compiuto dall'ematologo Gianni Testino del San Martino di Genova. Al contrario di quanto comunemente pensato la causa della patologia non è solamente dovuta all'abuso d'alcol ma un ruolo importante lo gioca la sedentarietà.

Non si tratta di un disturbo da poco, considerando che i ragazzi con fegato grasso possono soffrire di riduzione della memoria e delle performance psicofisiche, perché l'infiammazione coinvolge il sistema nervoso centrale. E che, da adulti, rischieranno 10 volte in più del normale di sviluppare cirosi epatiche o tumori al fegato, e 30 volte in più di subire malattie cardiovascolari, come ictus o infarti.

Il professore spiega a Repubblica: "Abbiamo addirittura provato che c'è una correlazione diretta tra il tempo passato davanti alla televisione e il fegato grasso. I bambini che guardano oltre un'ora e mezza di tv al giorno sono fortemente a rischio. Anche perché spesso alla tv e alla staticità uniscono pasti irregolari e ipercalorici, il cosiddetto junk food".

Alimentazione sbagliata e vita troppo statica sono le causa di disturbi gravissimi come confermato alche da questa ricerca condotta a Genova. E pensare che, per evitare l'insorgere del fegato grasso, basterebbe fare delle lunghe passeggiate o dello sport fin fa piccoli.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)