Fertilità e consumo di alcolici: considerazioni
Fertilità e consumo di alcolici: considerazioni
Fumano, bevono, non fanno sport e sono stressati. E quindi meno fertili rispetto a vent'anni fa: lo dimostrano i dati di
un'indagine del centro di medicina della riproduzione ProCrea. "Negli ultimi 20 anni il numero degli spermatozoi prodotti si
è quasi dimezzato", osserva Thierry Suter, medico esperto in medicina della riproduzione che lavora a ProCrea. Secondo
l'indagine, tra il 1940 e il 1990 la concentrazione media degli spermatozoi è crollata da 113 a 66 milioni. "Gli esami cui i
nostri pazienti si sottopongono rivelano una situazione preoccupante: non solo sono in aumento le infezioni e le patologie
che influiscono sulla salute riproduttiva maschile, ma c'è anche una scarsa conoscenza di quali possano essere i problemi
andrologici".
PREVENZIONE. Secondo Suter, "Il problema diventa oggetto di attenzione da parte degli uomini solo nel momento in cui cercano
un figlio, ma le cause che possono portare ad alterazioni riproduttive insorgono talvolta fin dall'infanzia". Attenzione
quindi alle infezioni e alle patologie insorte da bambini o durante l'adolescenza, come gli orecchioni o il varicocele.
Nell'elenco delle cause figurano anche anomalie genetiche o deficit ormonali. Ma, come sottolinea Suter, "Un terzo degli
uomini definiti infertili, una volta sottoposto alle adeguate cure, riesce ad avere una paternità naturale. I rimanenti
possono ricorrere all'aiuto della fecondazione assistita"