Fertilità femminile: fumo, alcol, droga possono ridurla
cufrad news alcologia alcol fumo droga fertilità femminile
Scritto da Eva Forte
In Europa nel 2009 si è registrato un forte calo delle nascite, anche se alcune nazioni hanno segnato un buon incremento come
avviene in Svizzera, che rimane comunque sotto il tasso necessario per garantire il ricambio generazionale. Meno bambini
dovuti non alla scelta delle nuove famiglie ma alle problematiche legate alla fertilità femminile. Secondo una indagine
svolta da ProCrea con sede proprio a Lugano, le cause principali dell'infertilità restano età della mamma, fumo e
alimentazione scorretta oltre che dall'uso di sostanze tossiche come alcol e droga.
Come scritto più volte la donna moderna si avvicina al desiderio di maternità dopo i 30 anni, età in cui comincia a diminuire
la possibilità riproduttiva di ogni donna. Negli ultimi 10 anni le mamme over 35 sono aumentate del 43%. Ricordiamo che il
patrimonio ovarico tende a scomparire dopo i 40 anni e tra i 30 e i 35 diminuisce notevolmente.
Problemi anche per le donne e la loro salute riproduttiva: 1 caso su 3 di sterilità è legato a lesione tubarica causata dalla
spirale, da aborti precedenti o da rapporti sessuali infetti, coma anche da malattie di organi adiacenti come l'appendicite.
Puntiamo la nostra attenzione anche al fumo, dannosissimo per le ovaie e che ritarda notevolmente la possibilità di
gravidanza, con ricerche superiori ad un anno, come anche ai problemi alimentari che portando la donna ad avere un peso
sbagliato sia per difetto che per eccesso, porta a una ovulazione irregolare.
Un altro problema che riguarda molte più donne di quanto si pensi è l'endometriosi, una malattia diagnosticata spesso in fase
troppo avanzata.