Firenze: alcool ed i giovani, c'è bisogno di una strategia chiara
alcol droga alcolici alcool dipendenze giovani alcolismo
FIRENZE - "Oggi avevo già convocato urgentemente le associazioni di categoria per affrontare il problema della vendita di alcool ai giovanissimi e dello spaccio di droga nei locali fiorentini. Ci vedremo venerdì 24 luglio, e nell'occasione parleremo anche della legge comunitaria che vieta la somministrazione di alcolici nelle aree pubbliche. Sono temi a cui vogliamo dare una risposta seria, rapida ed efficace, con la collaborazione di tutti, nell'interesse principale dei nostri ragazzi ma anche a tutela delle imprese". Il vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Dario Nardella risponde a Confesercenti, sia per l'allarme sul provvedimento Ue che dal 29 luglio interesserà trippai e ambulanti di mercati rionali, concerti e avvenimenti sportivi, sia per l'appello a rilanciare iniziative di sensibilizzazione sui comportamenti dei giovani. Su quest'ultimo punto Nardella sottolinea: "Venerdì ne discuteremo, per individuare insieme le migliori soluzioni. Ma una cosa deve essere chiara: non crediamo a provvedimenti demagogici e superflui (viste le norme già presenti nel codice penale) come quello del sindaco Moratti, ma saremo inflessibili con chi non rispetta le regole. Esiste peraltro un codice di autoregolamentazione predisposto delle associazioni dei gestori dei locali e chiederò di far leva su quel codice, ed eventualmente integrarlo o modificarlo, per rispondere alle esigenze dei cittadini e dei giovani in particolare".