338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Firenze: campagna shock contro gli incidenti stradali da alcol

cufrad news alcologia alcol alcolici giovani campagna incidenti stradali


Campagna shock del Tenax contro gli incidenti stradali da sbronza
La storica discoteca Tenax ha lanciato una campagna shock contro l'abuso di alcol. Volantini saranno diffusi fino alla fine marzo non manca

il video sul web
Da oggi fino alla fine di marzo, parallelamente all'ordinanza antialcol di Prefettura e Comune, la città sarà tappezzata da

cartelloni e volantini rappresentante la Morte. Un'immagine forte per un messaggio altrettanto forte, non bere quando si è stato alzato

troppo il gomito. "Dammi un passaggio - Non guido ubriaco", è lo spot simbolo della campagna virale contro gli incidenti stradali causati

dall'abuso di alcool nel weekend. E chi sponsorizza la campagna? Non un ente come si potrebbe subito pensare ma un locale, la storica

discoteca Tenax. Sì il Tenax il locale della movida fiorentina da ormai 32 anni.
L'immagine shock è stata creata da Rawad Saghir, studente dell'istituto Europeo di design di Firenze, e comparirà su cartelloni e volantini

che verranno distribuiti in tutta la città, e sarà anche diffusa online sui più frequentati social network. Della campagna fa parte anche un

breve video, di prossimo lancio sul web, nel quale si vedono bicchieri che, come auto in strada, sfrecciano velocissimi su un bancone fino a

scontrarsi ed esplodere in uno scoppio di sangue. L'iniziativa è stata presentata a Palazzo Vecchio nell'ambito di un incontro al quale hanno

preso parte, tra gli altri, il direttore creativo del Tenax, Luca Melchionda, e l'assessore al decoro Massimo Mattei. "Se dici ai giovani,

soprattutto i giovanissimi di non bere, è probabile che per sfida facciano l'esatto contrario - ha spiegato Melchionda - in questa campagna

invece non c'é l'ipocrisia di dire 'non bere!', ma il tentativo di convincere i ragazzi che è stupido mettersi al volante sotto l'effetto di

alcool e stupefacenti".


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)