Firenze: di notte stop alla vendita di alcolici da asporto
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Stop alla vendita di alcolici da asporto dalle 22 alle 3 di notte e stop AGI.ITall'eccessivo possesso di birre o vino in bottiglie o lattine: Firenze dichiara guerra all'ubriachezza con due ordinanze firmate oggi dal sindaco, Matteo Renzi e subito esecutive che vogliono porre un freno alla possibilita' di consumare birre o vino fuori dai locali.
Secondo una prima ordinanza, da subito fino al 31 maggio sara' vietato vendere "per asporto alcolici di ogni gradazione in qualunque contenitore e anche ogni altra bevanda in contenitori di vetro dalle 22 alle 3 di notte in tutto il centro storico, ovvero all'interno dell'area delimitata dai viali di circonvallazione, a destra e a sinistra del fiume Arno. Il divieto riguarda anche il commercio su area pubblica e la vendita attraverso distributori automatici". Chi sgarra puo' essere punito anche con l'arresto fino a tre mesi e 206 euro di multa. Con la seconda ordinanza, invece, si vuole evitare che si creino eccessivi assembramenti di persone con bottiglie e cartoni di vino o birra 'di scorta' e quindi, sempre da subito fino al 31 maggio prossimo, ci sara' il divieto, in tutto il centro storico ma anche nel Parco delle Cascine, non solo nelle ore notturne ma anche di giorno, di "detenere , salvo il possesso finalizzato alla vendita autorizzata, confezioni di bevande alcoliche che per la quantita' posseduta risultino non esclusivamente destinabili al normale uso personale" Anche in questo caso si rischia la multa fino a 206 euro e l'arresto fino a tre mesi. Le due misure prese dal sindaco arrivano dopo che, nell'ultima settimana di gennaio, ci furono tre casi di ragazze minorenni che dovettero ricorrere alle cure mediche per eccessiva assunzione di alcol. Qualche giorno fa, inoltre, si era tenuta una riunione in prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza proprio sul tema dell'alcol. Il vicesindaco, con delega allo sviluppo economico, ha gia' in programma anche riunioni con le categorie economiche.