News di Alcologia

Baby cronisti, adesso tocca a voi
Campionato di giornalismo
Torna l'iniziativa del Carlino. Abuso di alcol e di stupefacenti: ecco il tema centrale su cui si misureranno i ragazzi
di Serena D'Urbano e Rita Sechi
Forlì - L'ALCOL e i giovani: un tema complesso, tanto più se a trattarlo sono i diretti interessati. Gli adolescenti di oggi - con il loro

caleidoscopico universo di emozioni, paure e speranze -, i ragazzi che oggi siedono tra i banchi, protetti dall'alveo familiare e scolastico,

sono anche i neopatentati di domani, gli stessi che saranno chiamati a mettersi in strada e a fare scelte responsabili, preservando il valore

della vita - propria e altrui - da facili condizionamenti.
PER QUESTO abbiamo chiesto ai nostri aspiranti cronisti delle scuole medie di cimentarsi quest'anno con un argomento che è si spinoso, ma che (almeno si spera) sia in grado di stimolare la sensibilità, la freschezza e la genuinità delle loro riflessioni. Abbiamo chiesto di condurre, scuola per scuola, una piccola inchiesta giornalistica chi sia in grado di fotografare un mondo e di portarlo all'attenzione dei forlivesi attraverso un punto di vista privilegiato. Con questo spirito torna, nel 2012, l'iniziativa promossa da Il Resto del Carlino e rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo grado di tutto il comprensorio forlivese. Un taglio nuovo, dunque, in grado di far emergere non solo il talento dalle penne dei nostri inviati in erba, ma anche un ragionamento condiviso nel quale saranno guidati. Da noi, dai docenti, dai familiari e da quanti vorranno apportare il loro contributo a questo originale e impegnativo percorso di crescita.
IL CAMPIONATO di giornalismo, settima edizione, riparte da qui. Nove le scuole coinvolte: Maroncelli, Zangheri, Croce, Orceoli, Mercuriale,

Villafranca, Palmezzano e gli istituti comprensivi di Meldola e Santa Sofia.
Nel corso della competizione gli studenti dovranno realizzare articoli e interviste incentrati sul tema dell'abuso di alcol e sostanze

stupefacenti, dipendenze e prevenzione, ma soprattutto quali misure mettere in atto per garantire la sicurezza sulle strade forlivesi. Certo,

il tema è complesso, soprattutto per dei ragazzi così giovani, ancora nel cuore dell'adolescenza. Eppure le statistiche nazionali insegnano

che le prime esperienze, i primi contatti con questo mondo, sono sempre più precoci. I ragazzi scoprono sempre prima l'ebbrezza delle piccole trasgressioni e spesso il ‘sentirsi grandi' li porta a inciampare troppo presto, a compiere i primi sbagli. Talvolta drammaticamente irreparabili.
Abbiamo chiesto ai ragazzi cosa ne pensano. E abbiamo raccolto, con una punta di stupore, grande entusiasmo. «Quando l'insegnante ci ha

chiesto quali temi avremmo voluto trattare quest'anno per il concorso ‘Cronisti in classe' - racconta timidamente Alice, allieva della

Zangheri - un mio compagno ha risposto: l'alcol».
E DIRE che gli studenti non erano stati ancora avvisati del tema di quest'anno. Non c'è che dire: le nostre giovani leve sono sempre un passo avanti. «È un argomento molto interessante - commenta Alice -. Rimango sempre molto colpita quando sento di questi ragazzi che rimangono vittime di incidenti tornando dalle discoteche». Questa volta saranno loro, i giovanissimi, a proporci la ricetta per sensibilizzare le nuove generazioni. Abbiamo scelto di ascoltarli e di fornire loro un supporto nuovo per esprimersi. Oltre agli articoli sul quotidiano, infatti, quest'anno gireremo per le scuole, tra i nostri cronisti in erba, per realizzare dei brevi video. Con l'augurio che il web sia uno strumento in più per avvicinarli al mondo del giornalismo e per realizzare, anche quest'anno, un vero e proprio cantiere di idee.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)