Francia: meno alcol e fumo tra i liceali
Meno fumo e alcol per i liceali francesi
È il segno del cambiamento dei tempi? In Francia tra i liceali è diminuito nettamente il consumo di alcol e sigarette negli ultimi cinque anni come è avvenuto tra i loro coetanei nel resto d'Europa. A rivelarlo è la quinta edizione dell'indagine Espad sul consumo di alcolici, tabacco e droghe, condotta su un campione di 6.642 liceali in Francia e altri alunni di 15-16 anni in 34 paesi Ue, fra aprile e giugno 2015. E pubblicata il 20 settembre 2016 dall'Osservatorio francese sulle droghe e le sostanze tossiche. Dalla ricerca è emerso che il consumo di cannabis è rimasto stabile fra i ragazzi delle prime due classi delle superiori nel periodo 2011-2015, quando, nel 2011 fu rilevato un innalzamento del consumo di marijuana rispetto al 1999.
Se nel 2015, il 34,8% degli alunni della seconda liceo dicevano di aver fumato cannabis almeno una volta durante la loro vita (il 41% nel 2011) la percentuale è salita a 54% tra gli studenti dell'ultimo anno (52% nel 2011).
Comunque sia, La Francia è il paese dove il numero degli studenti che fuma marijuana è molto alto (17%) rispetto alla media europea del 7%.
Nel 2011 il 31% dei liceali fumava almeno una sigaretta al giorno mentre la percentuale è scesa al 23 nel 2015, all'epoca dell'indagine. Non è ancora possibile dire se si tratta di un cambio di costume. Di certo, sulla riduzione dei consumi ha influito il divieto, dal 2009, di vendere sigarette ai minori e il fatto che è diventato proibito fumare sui mezzi pubblici e nelle scuole. Tuttavia, la situazione non è uguale in tutte le scuole. E gli allievi che fumano più di dieci sigarette al giorno sono più numerosi nelle scuole professionali rispetto a quelle generaliste e tecniche. Lo stesso fenomeno di riduzione dei consumi è stato riscontrato per gli alcolici.
(...omissis...)
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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)