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Friuli Venezia Giulia, consumi di alcol superiori alla media nazionale: i dati dell'Osservatorio Nazionale

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Allarme alcol in regione
Tra consumo fuori pasto e binge-brinking, il Fvg beve il triplo della media italiana, in base ai dati raccolti dall'Osservatorio nazionale

 

Il Friuli Venezia Giulia è una regione in cui il consumo di alcol supera la media nazionale. In particolare il 59,5 per cento delle donne consuma almeno una bevanda alcolica al giorno superando di circa 6 punti percentuali la media nazionale (53,4%). L'assunzione di alcol lontano dai pasti è un fenomeno che caratterizza il comportamento di entrambi i sessi: riguarda il 55,8% degli uomini (contro una media nazionale del 18,5%) e il 24,5% delle donne (media nazionale del 14,2%). Nella nostra regione sono elevati anche i valori relativi al consumo a rischio: il 31,2% degli uomini e l'11,2% delle donne assumono rispettivamente oltre 40g e 20g di alcol al giorno, superando la media nazionale del 25,4% per gli uomini e del 7,3% per le donne.


Rilevante è anche il fenomeno emergente del binge-drinking, che consiste nel bere ripetutamente in modo compulsivo fino a ubriacarsi. L'indicatore relativo a questa pratica raggiunge il 17,8% per gli uomini e il 5,8% per le donne, contro i dati medi nazionali rispettivamente del 13,4% e 3,5%.1 "Emerge, quindi, un rapporto con il consumo di alcol che va al di là dei pasti quotidiani, diventando un'abitudine che conduce uomini e donne ad avere comportamenti a rischio assumendo quantità di bevande alcoliche elevate. Come in altre regioni, anche in Fvg si afferma il fenomeno commerciale del binge-drinking, senza distinzioni di sesso e di età" dichiara il professor Valentino Patussi, responsabile del Centro di alcologia e patologie correlate dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi (Firenze) e coordinatore del Centro alcologico regionale toscano.


Il consumo di alcol è il secondo fattore di rischio per la salute, subito dopo l'uso del tabacco. Nel nostro paese ogni anno muoiono circa 17.000 persone a causa di malattie o incidenti legati al consumo eccessivo di alcol, con costi complessivi pari al 3,5% del Pil. L'alcol dipendenza, una malattia cronica, recidivante del Sistema Nervoso Centrale, paragonabile ad altre malattie croniche come il diabete, l'asma e l'ipertensione - che ha un impatto devastante non soltanto sulla vita delle persone che ne sono colpite, ma anche su quella dei loro familiari e delle comunità di cui fanno parte - è un problema molto diffuso: in Italia gli alcolisti sono più di 1,5 milioni e 9 milioni sono le persone con consumo di alcol a rischio per la salute.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)