Friuli Venzia Giulia: diffusi i risultati del convegno "Alcol: esperienze a confronto"
cufrad news alcologia alcol alcolici alcolismo
Alcolizzati già a 12 anni
Sono 220mila soggetti potenzialmente a rischio in Fvg. Il primo bicchiere lo si beve in famiglia e a 14 anni arriva il tempo
dei superalcolici
Sono giovanissimi, poco più che bambini, eppure sono già bevitori, se non incalliti quantomeno assidui e con buona
probabilità destinati a diventare alcolisti negli anni a venire. Il primo bicchiere, in Friuli Venezia Giulia, lo si beve a
12 anni. I dati sono stati presentati durante il convegno svoltosi ieri a Gorizia e organizzato dall'Azienda sanitaria
isontina, ''Alcol: esperienze a confronto''.
L'approccio con l'alcol comincia quando i ragazzi friulani sono ancora alle medie e quindi non stupisce il fatto che il 14%
dei ragazzi tra 18 e 25 anni ammetta di aver bevuto almeno una volta fino a ubriacarsi.
Secondo i dati, elaborati sulle statistiche Istat, in regione sarebbero 220mila i soggetti potenzialmente a rischio, con un
3,7% della popolazione che dichiara di assumere quotidianamente almeno mezzo litro di sostanze alcoliche.
Uno dei dati più allarmanti riguarda il primo contatto con l'alcol avviene in famiglia. La prima sigaretta viene accesa in
media a 12 anni e mezzo, mentre a 14 arrivano i primi approcci con i superalcolici.
In rapida espansione tra i giovani anche il fenomeno del ''binge drinking'', cioe' l'assunzione compulsiva di alcol mirata
allo ''sballo'': il 10,4% degli intervistati ammette di essersi ubriacato almeno una volta nella vita, dato che ''esplode''
tra 25 e 34 anni (29,8%) e tra le femmine tra 18 e 24 anni (29,1%).
Nel 2008 sono stati 3.790 gli utenti dei servizi di alcologia, con 4.747 ricoveri per patologie alcol-correlate: si stima che
213 posti letto sui circa seimila disponibili siano perennemente occupati da soggetti alle prese con patologie riconducibili
all'alcol.