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Fumo, alcol, obesità: a rischio la salute degli italiani

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Fumo, alcol, obesità: a rischio la salute degli italiani
Fonte: ISTAT
Titolo originale e autori: ISTAT, Noi Italia: 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo, 2012-
Fumo, alcol e obesità: sono questi i fattori di rischio che mettono a repentaglio la salute degli italiani. Nello specifico, nella

popolazione di 14 anni e più circa il 23% degli italiani fuma e il oltre il 16% è un consumatore di alcol a rischio, mentre le persone obese

- in aumento negli ultimi 10 anni - rappresentano il 10,3% della popolazione di 18 anni e più. È uno degli aspetti trattati nel nuovo

rapporto 2012 "Noi Italia: 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo", attraverso il quale l'Istat offre un quadro d'insieme dei

diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze

regionali che lo caratterizzano.
I dati elaborati evidenziano differenze regionali e fanno emergere situazioni contrapposte a livello territoriale. Infatti, le regioni del

centro-nord si distinguono per un maggiore consumo di alcol (18% della popolazione di 14 anni e più), mentre nel mezzogiorno è più alta la

concentrazione di persone obese (11,5% della popolazione di 18 anni e più). Nel complesso, fumo, alcol e obesità interessano soprattutto gli uomini in diverse fasce di età: a 25-34 anni i fumatori raggiungono la percentuale più elevata (39,7%), mentre il consumo di alcol a rischio è più diffuso tra gli anziani di 65-74 anni (47,4%). Le fumatrici raggiungono la percentuale più elevata nella fascia d'età 25-34 e 45-54 anni (24,4%), mentre il consumo di alcol a rischio si concentra nella fascia delle minorenni tra i 14-17 anni (14,3%). Infine, l'obesità aumenta dopo i 35 anni, sia per gli uomini sia per le donne, con differenze di genere a svantaggio degli uomini che si riducono notevolmente tra le persone anziane.
Molte delle malattie croniche che sono anche le principali cause di morte si possono prevenire adottando stili di vita salutari fin da

giovani, promossi anche attraverso il programma dell'Organizzazione Mondiale della Sanità "Guadagnare salute", adottato in Italia dal 2007.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)