Fumo e alcol: l'uso può dipendere dalla funzionalità dei circuiti cerebrali correlati all'impusività
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Fumo e alcol: l'uso dipende dal cervello «impulsivo»
Resistere alla tentazione di fare uso di sostanze come alcol e droghe è tutta questione di circuiti neuronali. Secondo uno studio pubblicato
su Nature Neuroscience da un gruppo di ricercatori internazionale guidati da Hugh Garavan dell'University of Vermont (Usa), infatti, nelle
persone che non si lasciano andare alle tentazioni funzionano meglio determinati circuiti cerebrali in grado di controllare l'impulsività,
mentre in chi non riesce a resistere alle tentazioni prevalgono dei sistemi di connessione tra neuroni. In parole semplici, chi è più
impulsivo rischia di cedere più facilmente all'uso di queste sostanze.
Gli studiosi hanno esaminato le risonanze magnetiche cerebrali di 1900 quattordicenni, esaminando le risposte del cervello ai processi
decisionali. E hanno rilevato che gli adolescenti più impulsivi manifestano una ridotta attività neuronale nella corteccia orbito-frontale, e
che sarebbe proprio questa caratteristica a renderli più impulsivi e meno "resistenti" all'uso di alcol, sigarette e sostanze stupefacenti.
"Abbiamo rilevato che la presenza di determinate connessioni cerebrali sembra precedere l'abuso di droghe, e non esserne la conseguenza", spiega Garavan. L'esame dell'attività cerebrale potrebbe anche essere impiegato, spiegano i ricercatori, per predire i comportamenti a rischio
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)