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Fumo e gravidanza, le ripercussioni sull'allattamento

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Fumo e gravidanza, le ripercussioni sull'allattamento


fonte: Medical Hypotheses


Una serie di studi nel corso degli anni hanno dimostrato che la durata dell'allattamento al seno, durante il periodo post-partum, tende a ridursi nelle donne fumatrici rispetto alle non fumatrici. Se il fumo, come dimostrato, diminuisce la durata del periodo di allattamento naturale, questo potrebbe avere importanti implicazioni per la salute non solo del neonato ma anche della madre. E' infatti dimostrato che l'allattamento prolungato al seno riduce il rischio materno di cancro al seno e alle ovaie, nonché ridurrebbe il rischio di sindrome metabolica. Inoltre i neonati allattati naturalmente sono meno esposti al rischio di contrarre infezioni.
Tuttavia numerosi studi ritengono che il fumo non influenzi di per sé l'allattamento ma che, piuttosto, incida su fattori motivazionali che possono spiegare una minore durata del periodo di allattamento. In altre parole, le donne non fumatrici o quelle che smettono di fumare al momento del parto, avrebbero semplicemente un maggiore autocontrollo e una relazione più equilibrata con il proprio benessere e con quello del bambino che si traduce in un maggiore impegno nei confronti dell'allattamento a lungo termine.
L'analisi della letteratura scientifica condotta da un gruppo internazionale di ricercatori, li ha portati a ipotizzare invece che il fumo cronico nelle donne in gravidanza comprometta l'allattamento al seno in quanto sopprime la secrezione di prolattina e, di conseguenza, il volume del latte materno. Infatti, studi pertinenti sui roditori suggeriscono che la somministrazione di nicotina cronica amplifica l'attività dopaminergica nel tratto tubero infundibolare, che inibisce proprio la secrezione di prolattina. Secondo i ricercatori, dunque, è importante che le donne che desiderano avere un figlio smettano di fumare, per il proprio bene e per quello del nascituro.

 

Bahadori B., Riediger N.D., Farrell S. M., et al., Hypothesis: Smoking decreases breast feeding duration by suppressing prolactin secretion, Medical Hypotheses, (2013)


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)