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Fumo in gravidanza: figli a rischio di asma, fino alla seconda generazione

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Fumo in gravidanza: figli a rischio di asma, fino alla seconda generazione

Fonte: BMC Medicine


Titolo originale e autori: Virender K Rehan, Jie Liu, Erum Naeem et al. Perinatal nicotine exposure induces asthma in second generation offspring.-BMC Medicine, 2012


Se i danni causati dalle sigarette ai fumatori ed ai loro figli sono ben noti, un articolo da poco pubblicato su BMC Medicine dimostra che l'esposizione prenatale alla nicotina può arrivare a causare problemi di asma fino alla seconda generazione. Durante la gravidanza, la nicotina può influenzare lo sviluppo fetale dei polmoni predisponendo il nascituro all'asma giovanile, ma i ricercatori californiani dell'Harbor-UCLA Medical Centre hanno esaminato gli effetti dell'esposizione sui ratti, non solo nei discendenti diretti degli animali esposti, ma anche nella prole di seconda generazione. L'esposizione in utero ha avuto come effetto un'alterazione della funzionalità respiratoria nella discendenza di primo grado sia maschile che femminile, consistente con una patologia asmatica. È un dato importante l'osservazione di una compromissione della funzionalità polmonare anche nei ratti di seconda generazione, nonostante non fossero stati esposti alla nicotina. I livelli di alcune proteine, aumentate dal fumo materno nei polmoni della prole, risultavano alterati anche nei polmoni dei ratti "nipoti".
Gli effetti del fumo in gravidanza sembrano quindi molto duraturi e, attraverso processi epigenetici di alterazione del DNA germinale potrebbero trasmettere varie patologie da una generazione all'altra, tra cui appunto l'asma. Diventa dunque molto importante educare le donne che pianificano una gravidanza a smettere di fumare affinché non vengano trasmessi i danni della nicotina a più generazioni.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)