Fumo passivo: uno studio ne evidenzia la pericolosità
IL FUMO PASSIVO: I RISULTATI DI UNA RICERCA
Un interessante articolo pubblicato sul sito www.west-info.eu riporta i risultati di uno studio scozzese sui livelli di inquinamento provocati dai fumatori.
I ricercatori hanno analizzato i dati di quattro studi nei quali era stato misurato la concentrazione di PM2.5 (costituito perlopiù da polveri sottili e altre particelle inquinanti) per 24 ore in 110 abitazioni private, in 97 delle quali era presente un fumatore.
L’analisi dei dati offre una inequivocabile conferma della pericolosità rappresentata dal fumo passivo: i non fumatori erano infatti esposti a una concentrazione di PM2.5 superiore di circa 10 volte a quella presente nelle abitazioni dei non fumatori.
Si tratta, per dare un’immagine facilmente visualizzabile, di livelli di inquinamento simili a quelli dell’aria in centri metropolitani quali Londra e Pechino.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.cesda.net/?p=8197
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)