338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Fumo: sui pacchetti più spazio a foto e frasi shock che mettono in guardia i consumatori sui rischi

Fumo: sui pacchetti più spazio a foto e frasi shock che mettono in guardia i consumatori sui rischi

Fumo: pronto il nuovo decreto

Sui pacchetti più spazio a foto e frasi shock che mettono in guardia i consumatori sui rischi del fumo

Immagini crude di persone nel letto di ospedale oppure particolari di corpi malati. E poi gli avvertimenti: il fumo provoca l’ictus, il cancro, riduce la fertilità, ostruisce le arterie. Dopo l’estate, nei pacchetti di sigarette il nome del produttore avrà poco spazio, perché su circa due terzi della superficie del pacchetto ci saranno foto e frasi shock per convincere i consumatori a smettere. Non solo: come annunciato, sarà vietato accendersi una “bionda” in auto se ci sono bambini o donne incinte, stesso divieto anche fuori dai reparti di pediatria e ginecologia. Inoltre sono state previste sanzioni pesantissime per chi vende ai minori: un errore e la licenza viene sospesa, un altro e viene revocata. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha preparato la bozza del decreto legislativo che recepisce la “direttiva tabacco” dell’Europa. Buona parte delle novità più importanti entreranno in vigore velocemente, in circa tre mesi. Per le altre è previsto uno scadenzario nello stesso atto. La vita per chi fuma diventerà sempre più difficile.

I nuovi pacchetti
La novità forse più forte ha a che fare con i pacchetti di sigarette. Per il 65 per cento saranno coperti da foto a colori molto dure e da frasi come “il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene” e “il fumo uccide”. Resterà lo spesso riquadro nero che è già presente ma che delimita uno spazio più ridotto, del 30-40 per cento della superficie del pacchetto. Inoltre verranno indicati anche numero verde anti fumo dell’Istituto superiore di sanità e sito del ministero. Dalle confezioni spariranno le indicazioni sul contenuto di catrame, nicotina e monossido di carbonio perché possono ingannare il consumatore. Per essere sicuri che le immagini producano il loro effetto anche prima dell’acquisto, si introduce l’obbligo di esporre i pacchetti, nei negozi e nei distributori, con il lato lungo visibile. A breve, inoltre, spariranno le confezioni da 10, perché si ritiene che siano più appetibili per i giovani grazie al costo ridotto. Per la stessa ragione i sacchetti di tabacco sfuso da arrotolare non possono pesare meno di 30 grammi. Non si potranno introdurre sul mercato sigarette, e tabacco da arrotolare, che contengano aromi come mentolo, vaniglia, spezie o additivi vari perché tendono a dare l’impressione di essere meno dannose.

Divieto di fumo
Era stato annunciato e presto diventerà realtà. Il divieto di fumare in macchina se ci sono bambini o donne incinte viene finalmente introdotto dal decreto legislativo. Novità inattesa è invece quella che riguarda lo stop nelle “pertinenze esterne” dei reparti pediatrici degli ospedali e degli istituti di ricerca. Non solo dentro, dunque, ma anche fuori dalle strutture dove vengono curati i bambini. Lo stesso divieto vale anche per ginecologie e ostetricie e neonatologie.

(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.sangiovannirotondonet.it/?p=40056


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)