Genova, sedicenne in come etilico: dilaga l'alcol tra gli adolescenti
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Genova, in coma etilico minorenne: dilaga alcol tra adolescenti
In fascia 11-17 anni a rischio il 12,4% maschi e l'8,4% ragazze. Denunciato titolare del bar
Una ragazza minorenne, di 16 anni, è finita in coma etilico sabato, a Genova, dopo una serata con degli amici. Potrebbe essere l'ennesima vittima del 'binge drinking' (il fenomeno delle bevute compulsive che portano ad ubriacarsi fino allo stordimento) che dilaga tra gli adolescenti di 11-17 anni. Il titolare del bar è stato denunciato.
La giovane, è stata trovata stesa per terra sul lungomare del quartiere di Pegli, soccorsa dal 118 e ricoverata all'ospedale di Voltri. Il titolare di un bar della zona, dove la ragazzina aveva bevuto alcolici insieme ad amici, è stato denunciato dai carabinieri di Pegli. La legge italiana prevede il divieto di vendita di alcolici a minori di anni 18 che vale anche per le attività di somministrazione come bar, pub, ristoranti, locali da ballo e simili.
Secondo gli ultimi dati Istat, In Italia nel 2012 continua il trend discendente dei consumatori di alcol a rischio, già osservato nel 2011, ma tra i giovanissimi il quadro dei comportamenti di consumo a rischio è piuttosto critico, in particolare appunti per quanto riguarda il 'binge drinking' che tra gli adolescenti di 16-17 anni raggiunge livelli superiori a quelli medi della popolazione e che tra i giovani di 18-24 è ormai "un'abitudine consolidata". Tra gli adolescenti 11-17enni, il 12,4% dei ragazzi e l'8,4% delle ragazze hanno comportamenti a rischio e dal punto di vista territoriale, questi comportamenti sono maggiormente diffusi tra la popolazione residente nel Nord-est e nel Nord-ovest, mentre si riducono al Sud.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)