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Gerald Thomas (Canadian Centre on Substance Abuse): «Gli ubriachi costano miliardi di dollari»

Gerald Thomas (Canadian Centre on Substance Abuse): «Gli ubriachi costano miliardi di dollari»

Di ELENA SERRA
TORONTO - L'alcol peggiore dell'eroina e della cocaina: è questo l'allarme lanciato dal professore David Nutt attraverso uno

studio pubblicato dalla rivista medica Lancet.
A questo riguardo il Corriere Canadese ha intervistato Gerald Thomas, research e policy advisor del Canadian Centre on

Substance Abuse - Ccsa - una delle voci più autorevoli a livello nazionale per quanto riguarda il consumo di droghe, compreso

l'alcol.
Come commenta l'affermazione di Nutt relativa al confronto tra alcol e altre droghe?
«Lui e il suo staff hanno individuato sedici criteri scientifici, e due categorie di persone, quelle che consumano alcolici e

quelle che vi sono a contatto, quindi la società. L'alcol ha avuto un punteggio più basso di altre droghe come il crack o l'

eroina, per quanto riguarda i danni relativi alla prima categoria, ossia la persona che beve, ma molto più alto nella seconda

categoria, ossia in quella sociale. Nella combinazione di questi due risultati, l'alcol rimane in cima alla lista delle

droghe più pericolose in quanto è associato a crimini ed incidenti in auto. Seguendo i criteri individuati da Nutt, dunque,

l'alcol è la droga più pericolosa».
Pensa che nella società canadese l'alcol crei danni così forti da potersi guadagnare il primo posto nella classifica della

pericolosità delle droghe?
«Nelle ricerche svolte dalla nostra organizzazione nel 2006 l'alcol si è classificato al secondo posto, dopo il tabacco, per

quanto riguarda i costi sanitari, ma con valori decisamente più alti di tutte le altre droghe messe insieme. La spese

sanitarie causate dall'abuso di alcol ammontano a circa 3,3 miliardi di dollari ogni anno, mentre tutte le altre droghe

insieme causano una spesa di 1,13 miliardi di dollari, quindi quasi un terzo di quelle dell'alcol. Questo dato è anche dovuto

dal fatto che le bevande alcoliche sono utilizzate da molte più persone, ed il costo sociale è uno dei sedici criteri

utilizzati da Nutt nelle sue ricerche. In Canada possiamo sicuramente affermare che l'alcol, insieme al tabacco, è la droga

che causa la spesa sanitaria più alta».
Nell'articolo pubblicato su Lancet, il professor Nutt ha anche chiesto al governo di introdurre regole più severe relative al

consumo di bevande alcoliche, come ad esempio, aumentarne il costo. Ritiene che questo possa migliorare la situazione?
«Ci sono molti aspetti che potremmo migliorare. Da una parte diamo molto spazio all'alcol nella nostra società, quasi un

ruolo privilegiato, e questo accade perché molte persone lo utilizzano in modo responsabile. Ma la verità è che è pericoloso.

Per questo si potrebbe, ad esempio, controllarne la pubblicità nello stesso modo che accade per le sigarette, ed evitare che

le persone non si rendano conto dei danni che l'alcol causa. Per quanto riguarda il prezzo degli alcolici, in Canada è

abbastanza alto, e sicuramente questo aiuta a diminuirne il consumo».
Qual è la situazione in Canada riguardo i giovani e l'alcol?
«Sicuramente si iniziano a consumere alcolici prima dei 16 anni».
Perché la regola degli over 19 non aiuta?
«In qualche modo aiuta, soprattutto se viene rispettata da coloro che vendono gli alcolici, ma la realtà è che la maggior

parte delle persone inizia a bere prima della maggiore età, e questo non è visto come un problema nella società».
Cosa dicono i dati relativi al trend del consumo di alcolici in Canada negli ultimi anni?
«Le vendite crescono lentamente da circa 15 anni. Non vi è uno stato d'emergenze, ma il livello di consumo che può essere a

rischio è molto alto. Si pensa sempre che il problema siano gli alcolisti, ma in realtà più del 50% del problema relativo ai

costi sociali arriva da coloro che non rientrano nella categoria dei bevitori accaniti, ma si ubriacano e si mettono nei guai

causando incidenti, picchiano qualcuno, o infortunandosi. Per questo non ci si può concentrare solo sugli alcolisti. È un

problema che copre tutta la popolazione, e anche se il rischio è basso tutti sono a rischio. Moltissime persone bevono, e

quando qualcuno si ubriaca questi incidenti costano alla società miliardi di dollari».