Germania, crolla consumo di birra: nei discount costa come l'acqua
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Molti grandi marchi scelgono di vendere parte dello stesso prodotto di prima qualità con nomi di fantasia per poter abbassare il prezzo Il grande amore dei tedeschi per la birra si sta incrinando. Il settimanale «Der Spiegel» ha fotografato il fenomeno in un articolo intitolato «Una cassa di birra a 2,99 euro», in cui rivela che ormai nei discount tedeschi la bevanda si vende a prezzi stracciati. La catena «Netto» del colosso Edeka «offre una cassa di birra a 3,77 euro, 20 bottiglie da mezzo litro al costo di meno di 19 centesimi l'una, 38 centesimi per un litro». Così, osserva il settimanale di Amburgo, ormai «la birra si può avere ad un prezzo inferiore a quello dell'acqua minerale».
Il crollo del prezzo è legato al fatto che i tedeschi ne consumano sempre meno: dai 143 litri a testa del 1990 si è arrivati ai 111 del 2008. Una disaffezione dovuta anche a una maggiore attenzione alla salute e al crescente consumo di vino, in particolare di quello italiano, con il Prosecco che è ormai diventato un fenomeno sociale e non manca in nessun party. Poiché il numero di produttori di birra è rimasto costante negli ultimi anni, l'unica soluzione rimasta alle aziende per far fronte alla crisi di vendite è smerciare a prezzi stracciati. Ad essere coinvolte sono anche le imprese più rinomate, che pur di far girare gli impianti utilizzano la pratica del «No Name», vendendo la loro birra a supermercati e discount con nomi di fantasia. In Sassonia una famosa azienda vende appena il 25% della sua produzione sotto il noto marchio «Mauritius», mentre per il resto della birra è stato inventato il nome «Sachsengold» (oro della Sassonia) con una cassa venduta a 3,99 euro.
Anche con prezzi così stracciati i produttori affermano di riuscire a fare utili, spiegando che in Sassonia i salari sono bassi, mentre tengono a sottolineare che la qualità del loro prodotto venduto nei discount «non è inferiore a quella delle birre più rinomate pubblicizzate in televisione». Il fenomeno della corsa al ribasso dei prezzi della birra non risparmia nemmeno la Baviera, poichè una filiale della catena di distribuzione «Globus» di Neutraubling, nei pressi di Ratisbona, ha venduto nelle settimane scorse una cassa di birra a 2,99 euro. Chi invece di bersi una birra davanti al televisore preferisce andare in birreria, deve ovviamente affondare di più la mano nelle tasche, poiché per un boccale da mezzo litro non si spendono meno di 3 euro. Alla Oktoberfest dell'anno scorso il classico «Mass», il boccale da un litro, costava 8,60 euro.