Germania: la prevenzione passa attraverso la tassazione degli alcolici
Germania: la prevenzione passa attraverso la tassazione degli alcolici
Un recente studio effettuato da Michael Adams e Tobias Effertz, ricercatori dell'Università di Amburgo, ha posto l'accento su
una metodologia di intervento molto apprezzata ed applicata dai paesi scandinavi per cercare di arginare il fenomeno
dell'alcolismo attraverso la tassazione sugli alcolici. Lo studio analizza la situazione attuale della Germania, paese
europeo, che più di tutti gli altri soffre della problematica del binge drinking, soprattutto fra i minori cercando di capire
se ci sia una correlazione diretta fra la bassa tassazione applicata agli alcolici di questo paese e il consumo di alcol e
quale siano gli scostamenti d'imposizione dell'IVA rispetto alla media europea. La media europea infatti, per quanto riguarda
la birra, è cresciuta negli ultimi dieci anni del 37%, mentre in Germania è cresciuta solamente del 2%. Si è poi passato ad
analizzare uno scenario intermedio dei paesi europei con l'esclusione della Germania e della Scandinavia, dove la crescita
del prezzo per tassazione si attesta intorno al 26, 92 % per quanto riguarda la birra, del 8% per quanto riguarda i super
alcolici e del 13,75% per quanto riguarda il vino andando ad evidenziare come la domanda subisce una flessione intorno al 10%
con un introito da tassazione di circa 2,6 miliardi di euro. Per ultimo si è analizzato lo scenario derivante dal modello
scandinavo dove il prezzo della birra subisce un incremento di tassazione del 70% per quanto riguarda la birra, del 75,20%
per quanto riguarda i super alcolici e del 46,75% per quanto riguarda il vino facendo scendere la domanda in percentuale
rispettivamente del 32,20%, del 60,16% e del 32,26% andando a produrre un ricavo da tassazione di circa 5,7 miliardi di euro.
Analizzati quindi i tre possibili scenari i due autori concludono che, al di la del semplice dato economico-statistico, il
contesto sociale sul quale poter poggiare le possibili riforme di tassazione debba trovare collocazione fra quello cosiddetto
europeo e quello scandinavo, e permettere così un introito agli stati tale da investire nel campo della prevenzione
all'alcolismo una quantità di risorse sufficientemente cospicue.