338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Gioco d'azzardo: come si diventa dipendenti?

cufrad news alcologia gico d'azzardo dipendenza


Gioco d'azzardo: come si diventa dipendenti?
Silvio Giovine
Il gioco d'azzardo sta diventando una dei problemi di dipendenza più diffusi a livello sociale. Risale a pochi giorni fa la notizia

pubblicata dall'ANSA sul blitz e gli arresti riguardanti il calcioscomesse, e a breve distanza di tempo da Bruxelles ci arriva la seguente

notizia: "L'istituzione di una task force di esperti nazionali con il contributo degli operatori e delle autorita' di regolamentazione puo'

consentire di indagare e monitorare costantemente, sul modello di allarme preventivo UEFA, le scommesse registrate in occasione di

manifestazioni sportive" (ANSA).
Lo ha detto l'europarlamentare Salvatore Iacolino (Pdl) preannunciando una interrogazione alla Commissione europea. "La task force - ha

indicato Iacolino - servira' a individuare le agenzie online e offline illegali, al fine di offrire alle autorita' giudiziarie e di polizia

un sostegno efficace nel contrasto alla criminalita' organizzata e al gioco illegale". "Dobbiamo promuovere - ha segnalato Iacolino - un

maggior coordinamento tra gli Stati membri dell'Ue in difesa dello sport giocato e quello connesso alle scommesse. La nuova ondata di arresti legata al filone di inchiesta sul calcioscommesse rappresenta la dimensione transnazionale del fenomeno fortemente orientato dalla criminalita' organizzata".
"La facilita' di accesso al gioco online - ha spiegato Iacolino - e l'aumento del volume di affari del settore, circa 8,5 miliardi di euro

raccolti, nei primi undici mesi dell'anno, con i giochi telematici, secondo i dati dei Monopoli di Stato, rendono ancora piu' preoccupanti le

stime fatte dalla Commissione Europea, secondo la quale i tassi di dipendenza da gioco d'azzardo variano da 0,3% a 3,1%.
Proviamo a guardare oltre questi dati, per cercare di capire cosa porta un individuo a diventare dipendente dal gioco d'azzardo o gambling,

equivalente americano del termine.
Si possono distinguere i giocatori per fuga che attraverso il gioco delle slot machine e dei video poker fuggono da una realtà che non li

soddisfa, e giocatori d'azione cioè quegli individui che ricercano una forte attivazione tramite il gioco.
Guerreschi (2000) distingue sei tipologie di giocatori:
- Giocatori d'azione con sindrome da dipendenza: il gioco d'azzardo sembra essere la cosa più importante nella loro vita; permette loro di

sentirsi in azione, ma nello stesso tempo influenza negativamente la loro sfera familiare, lavorativa e sociale
- Giocatori per fuga con sindrome da dipendenza: il gioco d'azzardo ha su questi soggetti un effetto analgesico piuttosto che euforico;

giocano d'azzardo per fuggire da situazioni critiche e da sensazioni spiacevoli quali l'ansia, la noia, la rabbia, la depressione, la

solitudine.
- Giocatori sociali costanti: il gioco d'azzardo rappresenta, semplicemente la fonte principale di relax e divertimento; nonostante l'

assiduità delle giocate, questi giocatori continuano a mantenere un lucido controllo del loro gioco
- Giocatori sociali adeguati; il gioco d'azzardo è un piacevole passatempo e una fonte di divertimento e socializzazione.
- Giocatori antisociali: il gioco d'azzardo è una fonte di guadagni illeciti
- Giocatori professionisti non patologici: il gioco d'azzardo è la loro professione e giocano, dunque, per mantenersi.
Il gioco d'azzardo ha iniziato ad allargarsi anche tra le donne; sempre crescente è infatti il numero di presenze femminili in questo mondo.

Si riscontrano differenze sostanziali tra le giocatrici e i giocatori d'azzardo: fuggire da sentimenti e situazioni deprimenti, ansiogene e

noiose sembra essere uno dei fattori principali che spinge le donne a giocare d'azzardo.
In molti casi un primo aiuto può venire dal supporto di uno psicologo online che sappia eventualmente anche indirizzare il cliente verso

strutture specializzate presenti anche in Italia.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)