Gioco d�azzardo e adolescenti: aumentano le scommesse di denaro
Gioco d�azzardo e adolescenti: aumentano le scommesse di denaro
Il gioco d'azzardo è un fenomeno in crescita che negli ultimi anni sta interessando sempre di più anche la popolazione giovanile. È quanto emerso da una ricerca dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa (Ifc-Cnr) sul gioco d'azzardo patologico, finanziato anche dal Ministero della Salute.
Lo studio è stato condotto su 40 mila studenti ed ha evidenziato come stia crescendo il numero di giocatori minorenni, nonostante i divieti di legge. La percentuale di studenti tra i 15-19 anni che hanno dichiarato di aver giocato puntando denaro nell'ultimo anno è cresciuta dal 2008 al 2009 di 7 punti percentuali (dal 40% al 47%). In particolare, il marcato aumento di giocate riguarda le studentesse che sono passate dal 29% al 36%, mentre nei maschi si è osservata una crescita del 4% (dal 53% al 57%).
Il fenomeno del gioco d'azzardo giovanile si è rivelato più diffuso nel Sud Italia, con percentuali che vanno dal 57.8% degli studenti giocatori in Campania, al 57.6% in Basilicata e il 57% in Puglia. Le percentuali più basse si registrano invece in Friuli Venezia Giulia e Veneto (36,3%) e nel Trentino (35,8%).
L'offerta di giochi sembra destinata ad aumentare, con l'introduzione di giochi da casinò come quelli il poker online e tutti i giochi a vincita immediata. Tra i giovani i giochi più "gettonati", è proprio il caso di dire, sono i gratta e vinci e tutte le lotterie istantanee che hanno visto un incremento delle giocate dal 28% nel 2008 al 34% nel 2009, seguiti dalle scommesse sportive e dal superenalotto. Tra gli studenti, il 6.5% dichiara di aver speso oltre 50 euro in gioco nell'ultimo mese.
A differenza di quanto si possa pensare, visto l'elevato numero di ore che i giovani passano su Internet, il gioco virtuale è utilizzato solo nel 7% dei casi, mentre la maggior parte delle puntate avvengono in contesti sociali diversi, quali locali pubblici come bar, tabaccherie e pub (32%).