338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Giornata modiale contro le droghe: boom delle droghe psicoattive, le "classiche" non tramontano

cufrad news alcologia alcol alcolismo giornata mondiale contro le droghe: boom della droghe psicoattive, le "classiche" non tramontano

Droga: Onu, boom droghe psicoattive; "classiche" non tramontano

Vienna - E' boom delle droghe psicoattive che in tre anni sono aumentate del 50%. Dal rapporto 2013 sulla droga dell'Unodc (Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine) presentato oggi a Vienna emerge infatti un pericoloso aumento del consumo di sostanze sintetiche psicoattive cresciute, secondo il direttore esecutivo dell'Unodc Yury Fedotov, del 50 per cento in tre anni, da 166 tipi classificati a 251 rilevati nel 2012. Queste sostanze, definite NPS (nuove sostanze psico-attive), non sono considerate tutte illegali e sono liberamente vendute su Internet. I loro nomi, spesso accattivanti, attirano i giovani nel tranello che queste sostanze possano essere un 'passatempo divertente', a basso rischio per la salute. Un sistema di allerta globale potrebbe frenare l'emergenza attraverso appropriate azioni. Il consumo di droghe tradizionali, quali l'eroina e la cocaina, sembrerebbe essere diminuito in Europa.


Mentre, il mercato della cocaina risulta in crescita in Sudamerica e nelle economie emergenti dell'Asia. L'uso di oppiacei rimane stabile a 16 milioni di consumatori, tutti prevalentemente del Sud-Est asiatico, nel Sud e nell'Est Europa e nel Nordamerica. L'Africa sembrerebbe essere il nuovo obiettivo dei trafficanti di droga e nuove misure internazionali sono suggerite da Fedotov per prevenire lo sviluppo di questa nuova piazza internazionale per lo smercio di droga. Nuovi dati mostrano una diminuzione del numero delle persone affette da HIV nel mondo, che sarebbero 1.6 milioni nel mondo, quasi la meta' rispetto al 2008. In calo anche il numero di tossicodipendenti che si iniettano la droga endovena, che sarebbero 14 milioni, un 12% in meno rispetto a 5 anni fa.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)