338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Giovani distrutti da alcol, gioco e sesso

cufrad news alcologia alcol GAP

Giovani distrutti da alcol, gioco e sesso

Si fa spazio nella mente dei giovani che forme diversive come giochi, alcol, droga e sesso, possano essere lo strumento capace di migliorare la loro vita. In effetti non è così, e lo sanno pure loro, soltanto che continuano ad autodistruggersi con costume che stanno portando alla rovina forme sane di vita. Girando per le città nei quartieri della movida, mi sono resa conto che la politica dovrebbe porre un freno ai tanti mal costumi diffusi che incidono negativamente sulla vita dei nostri giovani. L’alcol sta diventando una piaga diffusa, giovani che nei fine settimana tornano a casa ubriachi e imbottiti di alcol che lentamente consuma il fegato. L’alcol è la maggiore causa di incidenti stradali che si verificano nei fine settimana. Spesso è anche causa di violenze carnali su soggetti, donne soprattutto, che prive di coscienza vengono stuprate a volte da singoli a volte da branchi. Un altro fenomeno che si sta affacciando con prepotenza nella vita dei giovani, colpa anche l’irresponsabilità delle istituzioni, è il gioco in tutte le sue forme. Ormai sul mercato si trova di tutto, gratti e vinci, gioco d’azzardo, macchinette mangia soldi, insomma, ogni giorno il mercato del gioco si arricchisce di ulteriori strumenti velenosi che intaccano l’esistenza dei ragazzi fino a spingerli verso una dipendenza vera e proprio come la droga. Infine quella libertà sessuale che ultimamente sta ormai diventando una normale visione del corpo, spinge adolescenti a denudarsi sul web per gioco o per fare soldi, ma lo fanno con una certa naturalezza che toglie ogni velo alla morale civile di ogni persona. Se glielo chiedi rispondono che è normale. Di normale c’è ben poco, se non quello di mettere in mostra il proprio corpo senza badare alle conseguenze che possono derivare da atti del tutto immorali. L’idea che mi sono fatta è stata quella che sia giunto il momento di guardare concretamente alla realtà del mondo giovanile, cercando di affiancarli con strumenti che aiuti ad uscire da un labirinto costruito impropriamente da un sistema che ha deturpato i valori umani. Le istituzioni devono capire che il metodo usato nella costruzione di veicoli per incamerare risorse economiche, sta distruggendo l’esistenza delle future generazioni, consegnandole al domani con speranze esigue e forse anche in condizioni di salute che non gli permetteranno di affrontare la vita in piena normalità.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)